TERMOLI – La contesa elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale di Termoli entra nel vivo con la presentazione delle liste ufficiali. La città assiste a una vasta mobilitazione politica con ben 14 liste e 6 candidati alla carica di sindaco, delineando un panorama frammentato e competitivo.
Il centrodestra si unisce attorno alla figura dell’avvocato Nicola Balice, sostenuto da sei liste: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Popolari per l’Italia, la Lista civica “Termoli Insieme con Noi Moderati” e “Diritti e Libertà Molise”. Questa aggregazione si propone come un solido blocco per la corsa alla guida del Comune.
Il fronte opposto vede una maggiore frammentazione con cinque candidati in lizza per il centrosinistra, rappresentati da otto diverse liste. Tra questi, l’avvocato Manuela Vigilante, legato al Partito Democratico e al Movimento 5 Stelle, che cerca di catalizzare l’attenzione dei progressisti.
In campo anche il penalista Giuseppe Mileti, supportato da tre liste civiche: “Voglia di Termoli”, “Democrazia e Solidarietà” e “I giovani per Termoli”, che puntano a rinnovare l’impegno verso la comunità con un occhio di riguardo alle nuove generazioni.
La Rete della Sinistra Termolese presenta Marcella Stumpo come proprio vessillo, mentre “Costruire Democrazia” punta su Andrea Montesanto per una visione innovativa dell’amministrazione cittadina.
A completare lo scenario politico, il movimento indipendente “Termoli Libera”, che vede l’avvocato Daniela Decaro candidarsi alla guida della città, promettendo un’impronta di gestione autonoma e distaccata dai tradizionali schieramenti.
Con queste premesse, gli elettori termolesi sono chiamati a una scelta tra visioni diverse per il futuro della città, in una competizione che si annuncia aperta e imprevedibile.