Un traguardo prestigioso che va a premiare l’abnegazione di un uomo che ha fatto del tennistavolo una delle sue ragioni di vita e che quotidianamente in palestra e fonte costante di consigli preziosi per le giovani generazioni di atleti e di allenatori.
Il Cosimi non ha incontrato particolari ostacoli lungo il suo cammino eccezion fatta per l’incontro si semifinale. Il Cosimi, infatti, è dovuto ricorrere a tutta la sua esperienza per avere la meglio su Alberto Paesano di Caserta. Dopo una prima fase che vedeva il Cosimi in svantaggio sul 2-0 l’incontro si è decisamente ribaltato concludendosi sul 3-2 per il molisano. la finalissima, giocata contro il presidente della Fitet Campania Sergio Roncelli, ha visto la vittoria pressoché netta del Cosimi per 3-1. Un incontro decisamente interessante e particolare tra due atleti che rappresentano in pieno le colonne portanti dei rispettivi Comitati regionali. «Sono molto contento ed orgoglioso del titolo conquistato a Sorrento.
Debbo dire senza falsa modestia – ha dichiarato Cosimi – che sto attraversando un ottimo momento di forma psico-fisica tanto che quest’anno partirò titolare in serie C1 al fianco dei miei giovani allievi. A Sorrento noi atleti con qualche filo d’argento nei capelli ci siamo fatti valere e abbiamo fatto vedere al numeroso pubblico che lo sport fortifica e rende eternamente giovani. Al di la del puro e mero aspetto agonistico – ha concluso Cosimi – è stata una esperienza umana e professionale che consiglio a tutti i miei coetanei ed appassionati di tennistavolo».
Più sfortunata, invece, la prova del bojanese Leonardo Manna che non è riuscito a superare il girone di qualificazione.