TERMOLI _ La Fiat di Termoli richiama in fabbrica 60 giovani interinali il cui contratto era scaduto lo scorso 8 agosto. La dirigenza aziendale l’ha comunicato ieri pomeriggio ai sindacati nel corso di una riunione. A partire da lunedì 29 agosto torneranno a lavorare nel reparto cambi.
Sono invece in “stand-by” i 23 operai anch’essi con contratti di somministrazione lavoro usciti dalla Fiat di recente ma che per ora dovranno attendere ancora qualche mese per il rientro nel settore motori, la cui produzione è in calo. Per loro, comunque, è prevista la stabilizzazione definitiva ovvero l’assunzione a tempo indeterminato al prossimo rientro in fabbrica.
Soddisfatto il segretario della Fim-Cisl Riccardo Mascolo che sottolinea: “Il nostro commento è positivo. La Fiat sta mantenendo gli impegni presi in un momento drammatico per le aziende a livello mondiale. Naturalmente seguiamo da vicino gli altri 23 lavoratori che dovranno essere assunti a tempo pieno per i quali dispiace il mancato rientro in questo periodo però se consideriamo il quadro economico italiano ed europeo, capiamo che non è facile nemmeno per Fiat. Dunque siamo fiduciosi nel loro ritorno al lavoro il prima possibile”.