TERMOLI – “Credo che sia giunto il momento e la responsabilità di andare oltre le parole ad effetto, oltre la comicità della politica“. Antonio Di Pietro, presidente onorario dell’Idv, a Termoli la polemica presentare la lista dell’Idv alle comunali della città, non lesina qualche polemica all’indirizzo di Beppe Grillo.
“Io credo che sia giunto il momento di assumersi le proprie responsabilità – ha proseguito Di Pietro – Il voto che chiede l’Idv è un voto che si rivolge agli stessi elettori a cui si rivolge Grillo ma con un messaggio in più: noi vogliamo assumerci la responsabilità di contribuire a governare meglio, non soltanto di protestare. La protesta è bella fino al giorno delle elezioni ma il giorno dopo il voto di protesta o il voto dell’astensione serve soltanto a rimandare nelle istituzioni quelli per cui vi siete arrabbiati. C’è un solo modo per non fare arrabbiare i cittadini: cambiare la classe politica e noi è quello che stiamo facendo”.
A fare da padrone di casa è stato Antonio D’Ambrosio che, sin dal giorno successivo alle primarie, si è messo al lavoro per la coalizione di centro sinistra rispettando appieno il patto di lealtà a cui aveva aderito prima della manifestazione elettorale di coalizione che ha visto la vittoria di Angelo Sbrocca. 
D’Ambrosio, con molto “savoire-faire” ha chiamato uno ad uno i candidati e li ha presenti simpaticamente sottolineando le potenzialità e meriti. Tra questi, Antonio Giuditta, consigliere comunale uscente e l’atleta Francesca De Santis, reduce della maratona di Liegi in Belgio dove su un percorso di 42 chilometri è arrivata quinta assoluta.
Ma non ha mancato di illustrare anche gli altri esponenti della lista a cui ha augurato un in bocca al lupo. Tra i presenti, oltre agli esponenti del partito, anche l’ex parlamentare Anita Di Giuseppe.
