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TERMOLI _ In seguito ai problemi di sicurezza dell’intero stabile del Nautico e alla collocazione degli studenti nella sede del Geometra , ma sopratutto alle polemiche degli ultimi giorni, dove un insegnante del Nautico è stato costretto a muoversi in un certo modo per poter ottenere gli spazi utili per le proprie attività degli alunni del Nautico, chi esprime ora la solidarietà all’insegnante Mario Monaco è un genitore che dal primo anno di scuola del proprio figlio è al fianco dei professori e di tutto l’apparato amministrativo dell’istituto Nautico come componente del consiglio dei Genitori di una delle classi. Da parte mia _ dichiara Antonio De Santis che segue questa vicenda del Nautico da vicino _ il professore Monaco ed il Nautico hanno la piena e totale solidarietà, se in un prossimo futuro gli alunni e gli insegnanti decideranno di fare assemblee o addirittura scioperi, io sarò al fianco di loro e scenderò in campo insieme a loro.

Ma la cosa che più mi umilia profondamente, sono le dichiarazioni rilasciate dal Preside del Ragioneria il quale  a mio avviso in modo superficiale ammette di fare una denuncia alla procura della Repubblica. Io credo che chi dovrebbe muoversi verso quegli uffici, è probabilmente il dirigente del Geometra e Nautico, il quale oggi si trova ad affrontare un’emergenza  quale quella di ospitare due istituti in uno, nonostante abbiano in passato prestato alcune aule al Ragioneria senza restituirle ora che hanno veramente bisogno, ma sopratutto adesso che alcune classi del Nautico sono costrette a seguire le lezioni dentro la casa del custode.

                       

                                                                                                                                                       Antonio De Santis

             delegato e rappresentante dei genitori
                  di una delle classi del Nautico

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