CAMPOBASSO _ Le comunità emiliane colpite dal terremoto del 20 e 29 maggio scorso sono state rapidamente oscurate dai drammi di queste settimane, dalle Olimpiadi, dalle guerre e da una crisi senza precedenti. Parliamo di un territorio di 800 mila abitanti che coinvolge più province e che prova a rialzarsi da una calamità naturale, improvvisa e inaspettata. E sappiamo che materialmente il Molise può fare poco, non ha mezzi sufficienti e risorse adeguate per alleviare i disagi di quelle popolazioni. Ma ciò non significa che insieme ai soccorsi per la prima emergenza e al campo allestito dalla nostra Protezione Civile a MEDOLLA (MO) non si possano coordinare alcuni progetti di solidarietà raccordando le molteplici iniziative di volontariato, istituzioni pubbliche e organizzazioni sindacali.

Su questa prospettiva come Ecologisti Democratici e Associazione “Giuseppe Tedeschi” abbiamo sollecitato da tempo la Regione Molise a stipulare un protocollo d’Intesa con la Giunta Regionale dell’Emilia Romagna per individuare interventi mirati da adottare e sostenere. Ci auguriamo che al più presto tale Accordo possa concludersi sulla base degli impegni già assunti con l’Assessore Regionale dell’Emilia Romagna, Patrizio Bianchi, da cui è scaturita la decisione di aprire un conto corrente specifico della Regione Molise orientato ad aiutare le popolazioni terremotate (IBAN: IT15-T-05034-03801-000000391818 presso il Banco Popolare). E per ottimizzare il lavoro di tante associazioni e comunità locali molisane riteniamo utile un’azione di coordinamento istituzionale che faccia sintesi tra i vari enti coinvolti e che rilanci le iniziative di raccolta fondi su progetti circoscritti, conosciuti e definiti, nel settore della scuola e delle strutture socio-assistenziali.

Eco.Dem Molise
Associazione Tedeschi
Elisabetta Brunetti
Monica di Tota

Articolo precedentePienone allo spettacolo di Ranieri al parco ma l’organizzazione lascia fuori alcuni giornalisti. Il racconto
Articolo successivoTorna il 16 agosto il Premio Basilico e la gara di poesie in termolese