CAMPOMARINO _ L’Italia dei valori ha deciso di correre da solo poiché non è stato possibile arrivare ad un accordo con le altre forze politiche e in particolare con il Partito Democratico. Desidero ricordare che la dirigenza del nostro Partito ha contribuito fortemente all’apertura del tavolo della coalizione di centrosinistra, ma la politica del gambero non piace a nessuno, tantomeno a noi: fra una decisione e l’altra, ad ogni passo avanti seguivano tre passi indietro, memori allora dei fatti di Termoli e Montenero del 2010, abbiamo preferito puntare sul coordinatore regionale del partito e sui programmi del partito stesso. Checché se ne dica l’Idv ha speso tutte le energie possibili per mediare un accordo nell’area di centrosinistra, al fine di creare una coalizione in grado di offrire una valida alternativa in questa tornata elettorale per il rinnovo della presidenza della provincia, purtroppo la tanta agognata unità di intenti e di forze non è stata raggiunta.

L’Italia dei Valori e le altre componenti di centrosinistra hanno scelto di percorrere strade diverse , scelte obbligate, data l’impossibilità di trovare una linea comune. Quindi L’Italia dei Valori corre da sola schierando, come candidato alla presidenza della Provincia, il coordinatore regionale Pierpaolo Nagni ; non abbiamo accettato la preclusione a priori verso un candidato dell ‘Italia dei valori, partito che alle ultime tornate elettorali ha ottenuto i più larghi consensi nel centrosinistra. Ll’Idv presenterà agli elettori molisani il suo programma elettorale che ha, come elemento di forza, la necessità di procedere alla sconfitta della coalizione di centrodestra. Il nostro programma politico parte da una constatazione di fatto: il Molise ha bisogno di una spinta propulsiva che riesca a generare sviluppo economico, occupazione, lavoro, sicurezza e solidarietà, tutela del territorio e difesa dell’ambiente. Bisogna offrire ai cittadini molisani un’idea chiara su queste questioni e fare in modo che tornino ad aver fiducia nella politica, soprattutto negli uomini politici di questa regione.

Vogliamo ridare dignità alle famiglie molisane, affiancare le piccole e medie imprese attorno alle quali ruota l’economia dei piccoli paesi; difenderemo la scuola perché la riteniamo il luogo di formazione per eccellenza, faremo in modo che si affermino l’eguaglianza e la solidarietà, difenderemo l’ambiente della nostra regione e lo faremo chiedendo a noi stessi correttezza e trasparenza nelle azioni amministrative. La nostra campagna elettorale sarà indirizzata a far conoscere ai cittadini molisani la differenza fra le scelte politiche che noi dell IdV desideriamo adottare , e quelle finora prese dal centro destra, scelte che hanno messo in ginocchio il Molise e i molisani. L’impressione che si ha, probabilmente tutta mia, è che la volontà di attaccare il Presidente Antonio Di Pietro prevalga sulla necessità si abbattere il naturale avversario comune, ovvero il centrodestra che, seppur criticato aspramente, non viene fronteggiato a dovere. L’unità del centrosinistra non è stata raggiunta è vero, ma ora tutti e comunque dobbiamo lavorare per pervenire ad un unico obiettivo : togliere il Molise dalle mani del centro destra , l’unico vero avversario. Le critiche gratuite non aiutano nessuno, tantomeno il centro sinistra molisano ! On. Anita Di Giuseppe

Articolo precedenteD’Angelo della Provincia attacca Piano Trasporti regionale e chiede incontro con Velardi
Articolo successivoOsvaldo Bruno candidato Idv a Mafalda

4 Commenti

  1. voto
    Onorevole di giuseppe, le belle parole servono fino ad un certo punto, poi inizia la fase operativa e cioè se non si va insieme non si va da nessuna parte, le chiacchiere restano tali, i fatti sono chi vince e chi perde, e cosi tutto il centro sinistra perderà. Ma la domanda che mi preme farle: chi è il candidato IDV a campomarino?ci sta o no? a molti preme saperlo grazie.

  2. idv corre sola
    certo, è sempre stato così. non c’è possibilità di fare diversamente quando il candidato alla presidenza deve essere per forza quello imposto, come termoli e montenero 2010, anche perchè così prende il posto in consiglio provinciale comunque e il figlio del padre sarà candidato alle regionali. onorevole sappiamo bene come stanno le cose. l’altra volta avete gabbato le persone con una scusa, ma stavolta non passa. correte da soli, non apparentatevi e proseguite così. in questo modo diverrete una specie in estinzione (speriamo presto, compreso l’astore) così il centrosinistra ricomincerà a vincere e a essere unito.

  3. Povero Centro Sinistra!
    Questo centro sinistra non va da nessuna parte! Io che votavo l’Ulivo, da qualche anno voto per il centro destra, perchè nè il Partito democratico, nè il qualunquismo dell’IDV riescono a proporre più qualcosa di costruttivo e di credibile! Questo accade a livello nazionale, ma a livello di Campomarino è ancora peggio! Qui a Campomarino, l’IDV è una galassia astratta dove è impossibile individuare una linea unitaria, mentre nel Partito Democratico, i coniugi CARRIERO non fanno altro che creare disastri elettorali! Così è certo che la provincia questa violta passerà al centro destra. E meno male, perchè ve l’immaginate un governo provinciale gestito da questo centro sinistra confuso e starnazzante?

  4. Ani’,te lo spiego io perchè andate da soli…perchè D Pietro Padre(con la P maiuscola) deve far eleggere con un cospicuo bottino Di Pietro figlio(con la f minuscola) alle regionali e Nagni candidato alla regione poteva essere un problema…adesso però il buon contadino montenerese non ha fatto un altro tipo di conto:visto che sta facendo scappare tutti dal partito(compreso il circolo di Termoli che nn porterà candati)riuscirà tra qualche mese a raggiungere il quorum per mandare il figlioletto alla regione?io personalmente spero proprio di no…Un’altra cosa:ma chi candidate a Termoli?e a Campomarino? Li andate a cercare per il corso sabato sera i candidati?siete alla frutta!