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Video intervista.
LARINO – Il Sindaco di Larino Vincenzo Notarangelo sul progetto Gran Manze chiarisce in via definitiva: non si farà in questa zona nè su terreni del comune nè su quelli privati. La particolare situazione del territorio cittadino proprio da un punto di vista agronomico non consente di realizzare quel tipo di struttura pertanto con la Granarolo con cui c’è stato un incontro chiesto dall’azienda, non si è entrato nel merito della parte tecnica del progetto perchè l’impresa stessa ha dichiarato l’impossibilità dell’insediamento”. Notarangelo, dunque, replica ai movimenti politici Larinascita e Larino Viva che a più riprese chiedevano il suo intervento sulla questione della maga stalla da realizzare in Basso Molise. “C’è stato un piccolo contatto – ha proseguito Notarangelo – terminato in tal modo. Chiarisco che non c’è stata alcuna richiesta protocollata dalla Granarolo in Comune nè come richiesta dei terreni di Larino nè come disponibilità dell’amministrazione frentana su appezzamenti di privati.
La posizione del Comune di Larino è chiara: abbiamo tutti dei timori relativi a quel tipo di intervento perchè le problematiche sollevate dagli ambientalisti non vanno sottovalutate e dimenticate. C’è anche chi è favorevole. Un amministratore la valuta e la pondera, poi, orienta le proprie scelte.
È chiaro che una bomba ecologica al Comune di Larino non atterrerà mai e nel Basso Molise troverà un fermo diniego da parte dell’amministrazione frentana per quello che è di sua competenza che dirà la sua dopo aver valutato l’intervento”. Notarangelo ha intenzione di esporre la problematica all’Unione dei Comuni del Basso Biferno con il quale ha intenzione di aprire una sorta di Tavolo tecnico.