CAMPOBASSO _ Nel piano di indirizzo, approvato nel luglio 2009 dal Consiglio Regionale, si prevede che per il 2011 il fondo di finanziamento globale dell’ Ente per il Diritto allo Studio Universitario debba ammontare a 7 milioni di euro (di cui circa 240 mila euro provenienti dallo stato). Lo stesso piano prevedeva un importo di 5 e 6 milioni di euro rispettivamente per il 2009 ed il 2010. Invece, la finanziaria regionale 2011 prevede di erogare all’ ESU (capitolo 12600) solo 1,5 milioni di euro: mancano ben 5 milioni e mezzo! Stando al Consuntivo 2009, l’ultimo disponibile, la Regione ha stanziato effettivamente per l’ESU circa 1,7 milioni di euro, 250.000 euro in più rispetto alle previsioni, ma comunque 3,2 milioni di euro in meno di quanto previsto dalla stessa Regione come finanziamenti necessari per l’ESU! E’ vero, la Regione Molise ha stanziato per l’ESU la stessa cifra dello scorso anno, mentre altre regioni sono state costrette a ridurre i fondi a causa dei fortissimi tagli fatti dal governo Berlusconi-Tremonti (ma di quest’ultima cosa ovviamente i giovani del PDL non hanno parlato).
Tuttavia queste regioni storicamente investivano molto di più per finanziare il diritto allo studio e negli scorsi anni hanno garantito la borsa di studio a tutti i ragazzi idonei. Il Molise invece ogni anno garantisce la borsa di studio solo alla metà degli idonei, a causa della mancanza di fondi. La Regione stessa ha dichiarato che per l’anno 2006/07 la percentuale di idonei su borsisti in Molise era del 34% contro una media nazionale del 81%. E’ vero, ad agosto la Regione Molise ha attuato una manovra di riduzione delle spese e di alcuni sprechi, gli stessi sprechi che avevamo proposto di tagliare con un emendamento alla finanziaria dello scorso anno per destinare quei fondi ad un aumento dei finanziamenti per l’ESU, eppure ci fu respinto anche quell’emendamento; questa sì che ci sembra una chiusura ideologica! E poi, dopo che per anni si è chiesto alla regione di tagliare gli sprechi, la manovra regionale è arrivata solo quando i tagli previsti da Tremonti hanno reso la situazione insostenibile, non proprio un comportamento virtuoso.
Per quest’anno 450 studenti pur essendo idonei secondo i requisiti di reddito massimo e di crediti universitari minimi, non hanno ricevuto la borsa perché i finanziamenti regionali sono troppo scarsi. Nel bilancio dello scorso anno la regione prevedeva per l’ESU 1,5 milioni, la stessa cifra è stata prevista per il 2011. C’è qualcosa di cui gioire? Invece di tante parole, il Centro-Destra inizi a mettere in campo un po’ di interventi per garantire un vero diritto allo studio a tutti i ragazzi meritevoli!