CAMPOBASSO _ Nell’ottica della trasparenza, il MoVimento 5 Stelle Molise ritiene, nei giorni della proclamazione del nuovo consiglio regionale, rendere di dominio pubblico la rendicontazione della propria campagna elettorale, che, si ricorda, non beneficerà di alcun rimborso; questo non perché non si siano ottenuti i requisiti previsti, ma semplicemente perché si è deciso di rinunciare pubblicamente, per mantenere fede al patto che abbiamo siglato nei confronti dei nostri concittadini. Questi ultimi però saranno costretti, loro malgrado, attraverso una legge farsa che ha nel tempo completamente ribaltato un plebiscitario risultato referendario contro il finanziamento pubblico ai partiti, a pagare le campagne di tutte le altre liste presenti alle ultime elezioni regionali molisane. Come riporta ad esempio la G.U. relativamente ai dati delle elezioni regionali molisane del 2006. http://files.meetup.com/653172/rimb%20elett%202006%20rate%20annuali.pdf
I volantini che hanno intasato le cassette postali, i manifesti attaccati ovunque, le variegate pseudo-sedi elettorali genereranno una riduzione di ingenti risorse economiche potenzialmente necessarie ad altri scopi (ristrutturazione di asili, scuole, ospedali, etc..). Il MoVimento5stelle, da sempre a livello nazionale, si rifiuta di partecipare a questo ladrocinio legalizzato: ha partecipato alle elezioni Regionali, ha ottenuto 500.000 voti in cinque Regioni, si è autofinanziato e ha rifiutato 1.600.000 euro di “rimborsi” elettorali. Si sta dimostrando, da due anni, che le campagne elettorali si possono fare con somme molto più contenute esprimendo idee e concretezza alla pari di chi spende somme astronomiche. Questo modello, che riteniamo imprescindibile, è stato rispettato fedelmente qui in Molise e orgogliosamente si può dire che si possono raggiungere risultati ragguardevoli (più di diecimila persone hanno ritenuto darci fiducia) anche senza campagne elettorali da nababbi.
Grazie all’autofinanziamento degli attivi e alle offerte volontarie di cittadini, è stato possibile finanziare una spesa elettorale per affitto di sale, per volantini e fac-simili, manifesti, magliette, eventi/comizio.
Questa la ripartizione nel dettaglio:
INTROITI contributi e donazioni 1982€
autofinanziamento 300€ Per un totale di 2282€
SPESE eventi/comizio 1168€
manifesti e facsimile 624€
stampa moduli e copisteria 151€
affitto sale e canoni internet 95€
magliette ed adesivi 624€ Per un totale di 2662€
I costi residui verranno sostenuti grazie all’autofinanziamento degli attivi e/o attraverso donazioni paypal sul blog molise5stelle.it . Si spera che, dopo questo comunicato di trasparenza, gli altri schieramenti facciano altrettanto.
