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TERMOLI _ La Polizia di Stato “visita” a sorpresa il Comune di Termoli. Gli agenti del Commissariato si sono recati in Municipio per la visione di una serie di documenti inerenti il cimitero: in particolare sono stati letti e prelevati in copia i fascicoli inerenti il progetto di project-financing relativo alla realizzazione nel cimitero di circa 800 nuovi loculi e la gara di appalto, non ancora definita, che ha visto la partecipazione di piu’ ditte ma l’ammissione alla procedura di evidenza pubblica di una sola azienda dell’Alto Molise. Una delle società escluse sin da subito ha presentato un esposto sulla vicenda.
La Polizia ha acquisito l’intera documentazione su delega della Procura di Larino. Sono, dunque, in corso accertamenti sulla contestato project-financing voluto dalla Giunta dell’ex Sindaco Greco poi bloccato dall’attuale amministrazione e di recente ripreso per i “capelli” dopo un periodo di stallo.
Gli inquirenti sono al lavoro per verificare la veridicità delle contestazioni mosse da un imprenditore rimasto fuori dalla gara per la non presenza, sembrerebbe, di tutti i requisiti richiesti dal bando. Una situazione che non sembra sia piaciuta al titolare della ditta che ha presentato l’esposto. Sarà ora il Commissariato a fare piena luce sulla vicenda.
storie vecchie per dirottare appalti
sa tanto di storia simile a quella in cui fecero fuori il povero dott petrosino (ex segretario comunale di termoli) accusandolo di aver preso un caffe con filippo monaco, si puo’ fare furoi una persona per aver preso un caffe?, saranno forse le manovre dell’amministrazione comunale che non vuol portare a termine un appalto fatto da greco?? e con la scusa della polizia vuoi vedere che revocano l’appalto? poi i morti dove li mettiamo a mare?? per prendere un altra bella bandiera blu?, spero che la ditta vincitrice dell’appalto faccia ricorso all’amministrazione comunale e chieda i danni direttamente ai dirigenti e l’amministrazione, perchè sono loro i colpevoli e non i cittadini di termoli, cosi la mandiamo in fallimento e li rimandiamo a casa.
pagate chi ne ha diritto, come gli eredi di siena invece di pagare dirigenti che hanno affossato le casse del comune di termoli…il sangiacomese non è forse quello che aveva in gestione il cimitero di termoli e i cui loculi erano cosi ben fatti che le bare ogni volta che pioveva si mettevano a galleggiare?? spero che la procura sia cosi solerte da indagare per bene anche l’attuale accusatore. andate a ….