Secondo l’avvocato difensore di Iorio, Umberto Colalillo si torna alle urne ma con le stesse liste e candidati delle scorse regionali. Una tesi, però, non completamente condivisa da altri colleghi.
L’udienza si è svolta questa mattina ed è durata meno di due ore. Per il Presidente Iorio c’era l’avvocato Umberto Colalillo mentre Salvatore Di Pardo per Paolo di Laura Frattura per il centrosinistra. Al centro delle contestazioni di Frattura, i vizi formali nell’apposizione delle firme sulle liste del centro destra.
“Le illegalità hanno le gambe corte e prima o poi vengono scoperte _ ha commentato Antonio Di Pietro _. L’avevamo detto dal primo giorno: in Molise il governatore Iorio aveva vinto con il trucco e oggi i giudici ci hanno dato ragione. Chi commette irregolarità non può sempre pensare di farla franca, prima o poi viene colto con le mani nel sacco. Iorio ci ha sempre accusato di essere disfattisti, invece avevamo ragione noi: era stata violata la legge”.
Non si esclude il ricorso al Consiglio Di Stato da parte di Iorio. Colalillo lo ha già annunciato subito dopo la lettura del dispositivo.