Inoltre sulla base di quanto stabilito dal governo, Martedì 10 febbraio 2015 scade il termine di pagamento IMU sui terreni agricoli, secondo la classificazione Istat di Comuni montani, parzialmente montani e non montani. Per consultare la lista dei Comuni in base alla loro classificazione Istat e controllare esenzioni eventuali cliccare sul seguente link: www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2015/01/agr-ok.pdf Per offrire un’ulteriore supporto agli operatori del settore agricolo, è opportuno anche illustrare il metodo relativo al calcolo IMU sui terreni degli stessi: Il calcolo segue le stesse modalità di calcolo IMU degli altri immobili: si considera la base imponibile, che si ottiene dal reddito domenicale, che è sull’atto di proprietà o sulla visura catastale, rivalutato del 25% moltiplicato per 135, che è il coefficiente dei terreni per i Comuni in cui si paga l’IMU, o 75, coefficiente valido per i soli coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.
Al risultato che si ottiene bisogna applicare l’aliquota del 7,6 per mille che dovrebbe essere fissa in quasi tutti i Comuni ad eccezione di quelli che hanno fissato altre aliquote specifiche. Per una procedura più semplificata cliccare sul seguente link: www.amministrazionicomunali.it/imu/calcolo_imu.php. Al sindaco della città di Termoli Avv. Angelo Sbrocca, chiediamo quindi una maggiore attenzione alla questione e di provvedere sin da subito a chiarire quale sia l’aliquota di riferimento per il nostro comune. Qualora sia stata applicata un’aliquota maggiore, di spiegarne le ragioni/ motivazioni di tale decisione. Coordinamento NCD città di Termoli