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TERMOLI _ Cambiano le regole all’interno della filiera agroalimentare: obbligo di forma scritta per i contratti tra imprese, termini di pagamenti a 30 giorni per le merci deperibili e a 60 giorni per gli altri prodotti dal ricevimento della fattura. Entrano infatti in vigore oggi, 24 ottobre 2012, le nuove disposizioni previste dall’articolo 62 nel pacchetto delle liberalizzazioni del governo. Voluto dal ministro Mario Catania, l’articolo 62 introduce la certezza dei contratti e dei tempi di pagamento, con l’intento di tutelare la parte più debole della filiera, mettendo fine a “pratiche commerciali scorrette” che strozzano i piccoli produttori.

Nel provvedimento si prevede che la norma si applica “alle relazioni commerciali in materia di cessioni di prodotti agricoli e alimentari, con particolare riferimento alle relazioni economiche tra gli operatori della filiera connotate da un significativo squilibrio nelle rispettive posizioni di forza commerciale”. In sintesi: – viene previsto l’obbligo di forma scritta per i contratti tra imprese e fornitori (ora vengono stipulati in gran parte verbalmente); – vengono fissati i termini di pagamenti a 30 giorni per le merci deperibili, a 60 giorni per gli altri prodotti dal ricevimento della fattura (da considerare che allo stato i tempi dei pagamenti sono molto più lunghi); – a vigilare sulla corretta applicazione delle nuove regole sarà l’autorità Antitrust.

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1 commento

  1. articolo 62
    E adesso siamo tutti fregati con articolo 62 molti piccoli artigiani e commercianti la prenderanno ..,.. ora devo chiudere grazie al ministro catania di nome mario. Lei non sa che noi piccoli artigiani e commercianti con la crisi che si è creata riusciamo a sopravvivere grazie solo hai pagamenti lunghi.