TERMOLI – “Io resto. Dopo aver appreso della notizia dell’uscita dal MoVimento 5 Stelle di Nick Di Michele, Daniela Decaro e Antonio Bovio ho deciso di dire la mia. Mi dispiace per questa scelta che assolutamente non condivido. Resto nel MoVimento e quando sarà il momento di lasciare il testimone a nuove persone che vorranno prestare il loro servizio alla politica, sarà la forza politica che voterò e che seguirò da semplice attivista. Per me vale sempre il mantra che se si lascia la forza politica con il quale si è stati eletti bisogna prima dimettersi e poi ricandidarsi. Il MoVimento 5 Stelle per me resta l’unico contenitore che mi fa sentire a casa. Certo di errori e sbagli se ne sono fatti e anche tanti ma in confronto al resto della politica italiana rimangono degli aghi nel pagliaio. Il problema è che a noi non ci perdonano un ago che forse neanche c’è, agli altri viene perdonata anche la trave su cui si va a sbattere. Lo si è visto anche nelle ultime elezioni regionali molisane.
È dura accettare che nel panorama della mediocrità politica che coinvolge il nostro paese viene punita l’unica grande forza innovatrice che possiede nel suo DNA principi e valori che potrebbero far diventare la nostra Italia il posto ideale in cui vivere. E voglio ricordarli questi principi e valori perché sono parte fondamentale del nostro Statuto. La valorizzazione e la difesa dei beni comuni, lo sviluppo dell’ecologia integrale, la giustizia sociale, l’innovazione tecnologica, l’economia eco-sociale. Un MoVimento che si batte per il rispetto della persona, per la pace, la democrazia, la politica come servizio, l’etica pubblica, il rispetto della legalità, la trasparenza e la semplificazione, la cittadinanza attiva, il diritto alla salute, all’istruzione, alla cultura, al lavoro.
Nella nostra carta dei principi e dei valori c’è tutto questo e tanto altro. Nel pochissimo periodo che siamo stati al governo, nonostante la Lega prima, il PD poi e una pandemia che ci ha fatto sprofondare nel periodo peggiore a livello sanitario, economico e sociale dal dopoguerra ad oggi, siamo riusciti a realizzare l’80% del nostro programma con cui siamo stati eletti. Credo sia l’unico caso nella storia politica italiana.
Ripeto, di sbagli ne abbiamo fatti, come ad esempio una campagna elettorale in Molise completamente disorganizzata e partita troppo in ritardo. Un programma elettorale scritto tardissimo senza coinvolgere i consiglieri regionali uscenti. Pochissimi incontri da parte del coordinatore con portavoce, iscritti e attivisti. E di tutti questi sbagli qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità. Ma nonostante questi problemi la nostra era un alternativa secondo me nettamente più valida e competente del centrodestra. Una proposta che avrebbe dato finalmente una sterzata positiva al Molise. Soprattutto perché Patriciello per una volta sarebbe stato dalla parte opposta.
Sul declino di voti a Termoli penso che ognuno di noi debba assumersi le proprie responsabilità. Io le mie colpe me le prendo. Ad esempio dopo la pandemia dovevamo subito ritornare in strada per incontrare i cittadini come abbiamo sempre fatto prima. Un’altra è che forse non siamo stati capaci di portare all’attenzione tutte le cose fatte in questi 4 anni. E vi assicuro che sono tantissime. Ma si può fare ammenda dei propri sbagli cercando di riportare le nostre idee al centro della battaglia politica. Non abbandonare una nave in avaria.
Per questo e tanti altri motivi rimango nel MoVimento 5 Stelle e lancio un appello a tutte le persone che hanno ancora voglia di cambiare in meglio la nostra città, il nostro Molise e la nostra Italia. Contattatemi attraverso i social o scrivetemi all’indirizzo mail m5s.termoli@gmail.com. Iscrivetevi al MoVimento 5 Stelle e ai gruppi territoriali. Riuniamoci, parliamo, facciamo proposte, coinvolgiamo cittadini e rimettiamo al centro la parte pulita della politica. Quella delle idee e dell’intelligenza collettiva.
Io e gli attivisti vi aspettiamo. A riveder le stelle”.
Ippazio Stamerra
portavoce M5Stelle in consiglio comunale a Termoli