myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
CAMPOBASSO _ La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, ha approvato la proposta di legge “Norme per orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli stagionali e di qualità”, meglio nota come “Filiera a km zero”. La normativa intende sostenere la produzione agroalimentare locale al fine di sviluppare un nuovo rapporto tra produttori e consumatori avviando un importante processo di consumo consapevole e raccogliendo anche la sfida della riduzione dei prezzi.
“L’agroalimentare – ha detto l’Assessore Cavaliere – è ormai a tutti gli effetti parte integrante del nostro sistema economico, produttivo e turistico, ed oggi appare indispensabile esaltare la vocazione agricola del territorio molisano, ricco e connotato da elementi di forte identità e da eccellenze alimentari. Il nostro comparto agricolo regionale – ha aggiunto – offre diversi prodotti di qualità e, accorciare le distanze tra produttori e consumatori significa, dunque, aiutare l’ambiente, promuovere il patrimonio agroalimentare regionale e abbattere i prezzi.

L’iniziativa legislativa che ha avuto nel presidente della Regione, Michele Iorio, uno dei più validi sostenitori, non rappresenta un elemento protezionistico ma, al contrario – ha sottolineato l’Assessore – di tutela dei consumatori, di valorizzazione delle qualità del territorio, di riconoscimento per l’economia locale che va nella direzione dello sviluppo del settore, dei territori della nostra regione, ed è finalizzata a portare sulle tavole dei molisani prodotti più freschi, genuini e rispettosi dell’ambiente. Vuole far si che al settore agricolo in generale venga riconosciuto il giusto potere contrattuale, che venga riconosciuta la ricchezza delle sue produzioni nei confronti di tutti gli attori della filiera. E’ una proposta che si è fatta interprete di istanze profonde provenienti dalle organizzazioni di categoria, dagli agricoltori, dai consumatori e dai territori e la Regione Molise – ha concluso – le fa diventare strategiche in una delle prime leggi regionali in Italia che va a sostenere la produzione agroalimentare locale e valorizza i generi prodotti

.