La legge regionale sul Piano casa decapiterà il turismo a Termoli. La denuncia è di Remo Di Giandomenico

TERMOLI _ La legge regionale sul Piano casa potrebbe determinare la “morte” del turismo a Termoli. Lo ha denunciato oggi  in conferenza stampa Remo Di Giandomenico, già sindaco di Termoli e deputato, oggi coordinatore regionale dei Popolari-Liberali. Di Giandomenico con l’ingegnere di Termoli Bruno Ramos sottolineano come: “le problematiche poste dalla normativa sul Piano casa incidono sugli assetti urbanistici della città che può ritrovarsi con zone edificate ad edilizia residenziale su aree destinate ad attività pubbliche ed a verde. Ma non solo“.

Il rischio maggiore con la legge sul Piano Casa, sempre secondo il politico termolese, è riservato alle attività alberghiere. “Attività turistiche come alberghi e residence di Termoli possono essere trasformate in nuclei residenziali ed essere venduti a privati come singole unità immobiliari _ hanno dichiarato Di Giandomenico e Ramos _ e ciò è sconvolgente in quanto determinerà nell’arco di qualche anno il rischio di riconversione degli attuali alberghi. Ed a peggiorare la situazione c’è anche la difficoltà di trovare nuovi spazi sui lungomari di Termoli dove realizzare nuove strutture turistiche“.

Su questo argomento i Popolari-Liberali hanno organizzato per domani un incontro sul Piano Casa, nella sala consiliare del Comune di Termoli, a partire dalle 18.30. L’incontro a cui sono stati invitati a partecipare tutti i consiglieri comunali di Termoli, la Giunta comunale, gli amministratori della Regione Molise ed i consiglieri regionali, vedrà gli interventi di Remo Di Giandomenico, degli avvocati Giuseppe Ruta e Cianfagna Bracone per l’analisi giudirica della normativa e da un punto di vista tecnico le relazioni degli ingegneri Bruno Ramos e Nicola Felice.