CAMPOBASSO _ La Consigliera di Parità della Regione Molise Giuditta Lembo con grande soddisfazione plaude alla entrata in vigore della legge 215/2012 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 288 dell’11 dicembre scorso( in vigore dal 26 dicembre 2012) recante “Disposizioni per promuovere il riequilibrio delle rappresentanze di genere nei consigli e nelle giunte degli enti locali e nei consigli regionali. Disposizioni in materia di pari opportunita’ nella composizione delle commissioni di concorso nelle pubbliche amministrazioni”. Quota di lista e preferenza di genere nelle elezioni per il rinnovo dei consigli e riserva di un terzo dei posti nella composizione delle commissioni di concorso: sono solo alcune delle novità di maggior rilievo introdotte.
Un dono graditissimo che noi donne abbiamo trovato sotto l’albero di Natale da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,un segnale forte che aspettavamo da tempo e che fino ad oggi ha visto solo propagandare false promesse da parte di quanti a parole si sono dichiarati a favore della parità di genere ma poi dalle parole non sono passati mai ai fatti dimostrando scarsissima sensibilità.
Il principio di equilibrio di entrambi i generi negli organi di governo, ormai presente nella maggior parte degli Statuti regionali e degli enti locali,afferma la Consigliera Lembo, non si è rivelato idoneo a garantire il superamento della sotto-rappresentanza femminile nella composizione degli organi elettivi o esecutivi: ma ciò, più che esito di un vuoto normativo, deve ritenersi l’effetto di una impostazione culturale ancora dominante in Italia. Il Global Gender Gap Report 2010, pubblicato dal World Economic Forum, che misura annualmente il divario tra uomini e donne in termini di pari opportunità, colloca l’Italia al 74° posto superata da Malawi e Ghana ,su 134 nazioni prese in esame.