Momenti di fede e preghiera nella Diocesi di Termoli-Larino.
TERMOLI – Un evento di profonda spiritualità ha avvolto la diocesi di Termoli-Larino il 5 e 6 marzo 2024, con l’arrivo dell’effige pellegrina della Madonna di Lourdes. Questa iniziativa, organizzata dall’Unitalsi della sottosezione di Termoli, fa parte della “Peregrinatio Mariae”, un viaggio che porta la Vergine Maria in pellegrinaggio attraverso l’Italia, facendo tappa in questo periodo nel Molise.
Il programma delle due giornate è stato denso di appuntamenti spirituali, iniziando alle ore 11:30 del 5 marzo con l’arrivo all’ Hospice di Larino, seguito da momenti di preghiera, celebrazioni Eucaristiche e veglie mariane in diverse località della diocesi.
Il percorso ha incluso tappe significative come la parrocchia di Santa Maria delle Grazie a Ururi, il Santuario della Madonna delle Grazie di Termoli, e la casa di riposo Opera Serena, concludendosi il 6 marzo con la consegna dell’effige alla Sezione Abruzzese.
Giuseppe Colucci, presidente regionale dell’Unitalsi, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “La presenza della Vergine Immacolata di Lourdes sarà certamente occasione per promuovere un’autentica devozione mariana, nello spirito unitalsiano, in ogni realtà locale, per approfondire il messaggio di Lourdes e per coinvolgere nella preghiera comunità ecclesiali e persone, specialmente quelle ammalate o che vivono in uno stato di disagio”.
L’Unitalsi, con il supporto del Rettore del Santuario di Lourdes, ha abbracciato il tema pastorale per il 2024 del santuario francese: “…che si venga qui in processione”. L’iniziativa mira a rendere accessibile l’incontro con la Vergine, soprattutto a coloro che sono impossibilitati a recarsi fisicamente alla Grotta di Massabielle.
Questo momento di fede ha coinvolto non solo le chiese ma anche luoghi di sofferenza, solitudine e disagio, come carceri, ospedali e case di riposo, testimoniando il desiderio di portare conforto e speranza attraverso la preghiera e la devozione mariana.
