Sono piccole storie di piccoli eroi che vanno a inserirsi nella grande storia in un incastro che ne diluisce la durezza permeandola di un grande senso di umanità e di speranza, una capacità insita nell’uomo anche nelle più immani catastrofi perché pervase dalla scintilla del Divino che permette di risalire la china anche dopo aver toccato il fondo del baratro. I racconti maturano in uno spazio di tempo che va dall’otto settembre 1943, giorno dell’armistizio, alla fine della guerra e vedono la scrittrice, bambina di sei anni, non solo testimone e protagonista di eventi straordinari e terribili ma anche attenta osservatrice, capace di immagazzinare immagini, sensazioni, avvenimenti talvolta orribili per conservarli intatti, nel proprio cuore, nel corso di una vita.