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URURI – “Quando abbiamo lanciato l’iniziativa Obiettivo Unità alcuni mi hanno chiesto se fosse un’iniziativa concordata con Roma. Bene, posso rispondere con le parole dell’altro giorno di Renzi: – I nostri avversari alle elezioni non sono quelli che se ne sono andati via di qui. Il momento è semplice da inquadrare o il Pd blocca il populismo, oppure il populismo sarà vincente solo in Italia. – Abbiamo la necessità a livello nazionale di formare un’ampia coalizione con le forze di sinistra che hanno lasciato il PD.
Perché i nostri veri e unici “avversari politici” sono le destre e i populisti. L’unità, dunque, resta la chiave tanto a Roma quanto in Molise per proseguire l’azione di governo. Ancora di più in regione visto che per scegliere il governatore si usa il sistema maggioritario. Noi, quindi, continuiamo nello sforzo di convincere chi nel nostro campo prosegue a litigare che è il momento di fare sintesi. I molisani, anche ieri sera ad Ururi, ce lo hanno chiesto.”
Questo un passaggio della riunione al Caffè Letterario di Ururi per la prima tappa del tour “Obiettivo Unità” nei comuni molisani dell’onorevole Laura Venittelli per raccogliere firme degli elettori e simpatizzanti del centrosinistra in calce all’appello “Obiettivo Unità” così da impegnare i dirigenti dei partiti e dei movimenti di centrosinistra a proporre un candidato e un programma unitario alle prossime elezioni regionali del 2018. Insieme all’imprenditore agricolo Nicola Fratoianni e a decine di cittadini oltre ai temi politici si è parlato soprattutto di agricoltura e in particolare del piano cerealicolo che ha visto la parlamentare molisana, membro della commissione Agricoltura alla Camera dei deputati, protagonista della sua definizione.
trasferta elettorale
Per essere rieletta al Parlamento non bastano i voti recuperabili ad Ururi: Servono anche quelli dei termolesi che aspettano ancora di conoscere le posizioni dell’illustre onorevole termolese il proprio pensiero sul tunnel.