VENAFRO _ Condivido la preoccupazione espressa di recente dai vertici di Assindustria Molise sullo stato di difficoltà in cui versano le piccole imprese nel nostro territorio per l’accesso al credito e alle misure anticrisi”.
L’eurodeputato del PdL, Aldo Patriciello, è intervenuto dopo le recenti dichiarazioni del presidente dell’Associazione industriali del Molise Michele Scasserra che ha richiamato l’attenzione delle istituzioni sulle difficoltà avvertite dalle aziende in ordine all’accesso al credito e al ricorso a misure anticrisi.
“Conosciamo bene la situazione – ha affermato l’eurodeputato – poiché le criticità che il presidente Scasserra metteva in evidenza sono comuni a tutto il nostro Mezzogiorno. La contrazione del credito è un fenomeno che colpisce indistintamente famiglie e piccole imprese che non riescono ad ottenere prestiti dalle banche.
In Europa – ha spiegato – si ritiene che l’utilizzo del microcredito possa contribuire a limitare i danni della crisi economica ma, purtroppo, mancano norme che armonizzino il ricorso a questo strumento da parte di tutti gli Stati membri.
La Commissione, a tale scopo, ha proposto di creare un fondo europeo per il microcredito che permetterebbe ai cittadini che non riescono ad accedere alle banche di ottenere un piccolo capitale di partenza per creare la loro impresa. Da parte del Parlamento europeo si è chiesto – ha aggiunto l’On. Patriciello – di convogliare almeno 150 milioni di euro su tale fondo.
Per abbreviare al massimo i tempi il mio ufficio di Bruxelles ha già provveduto ad inoltrare un’interrogazione alla Commissione europea per sollecitare tempi celeri nella predisposizione del fondo.
Nella stessa interrogazione – ha infine concluso il deputato europeo – è stato chiesto alla Commissione europea di stanziare risorse straordinarie per la tutela delle fasce sociali più vulnerabili alla crisi in modo da uniformarne i requisiti richiesti per l’accesso al sistema del microcredito”.
