VENAFRO _ Sulla recente impasse che sta caratterizzando l’attività dei Parchi i cui vertici qualche settimana fa sono stati azzerati da una decisione della Regione Campania ed, in particolare, sulla prospettiva dell’istituzione di un nuovo ente che abbracci il territorio molisano e campano dell’area matesina, l’europarlamentare del PdL Aldo Patriciello, è intervenuto nel dibattito: “I limiti di operatività a cui sono costretti gli organi direttivi delle aree protette rischia di vanificare tutto il lavoro che è stato sinora portato avanti per tutelare il paesaggio e l’enorme patrimonio ambientale presente sul territorio. Mi riferisco anche al patrimonio di biodiversità di cui è ricca l’area tra Molise e Campania, nella zona caratterizzata dal massiccio del Matese.

Credo che le associazioni e i volontari impegnati in questi giorni nell’accoglienza e nella sensibilizzazione del pubblico, con il diretto coinvolgimento dei rappresentanti del Parco, dimostri quanto sacrificio e quanta abnegazione sia presente nel lavoro dei cittadini che su quel territorio vivono e lavorano. Al tempo stesso ritengo che si possa cogliere in questo momento di transizione, anche alla luce del dibattito di questi giorni circa la prospettiva di procedere ad un allargamento dell’area protetta verso il versante molisano, un’occasione da non perdere. E’ possibile, insomma, proprio in questo momento, pensare seriamente ad un progetto di parco interregionale come già in passato da me sostenuto che si basi su una partecipazione dei comuni interessati.

E’ bene inoltre fare chiarezza. Esiste già un disegno di legge in Senato che prevede l’istituzione di un ente parco di rilevanza nazionale e che accorperebbe all’attuale territorio ricompreso nel Parco regionale del Matese, versante campano, anche territori ricadenti dentro i confini molisani. Un progetto che ha una sua ragion d’essere e che va anche più in là di un parco interregionale. Proprio in virtù di tale prospettiva, che sia essa di un ente nazionale o interregionale, l’ipotesi che si avanza da alcune parti di istituire un parco regionale del Matese, versante molisano, appare senza dubbio, superata. In conclusione è bene ribadire che provvedimenti diretti a salvaguardare l’ambiente in questa parte del nostro territorio rappresenteranno un argine a potenziali abusi, senza dimenticare la tutela delle specie dai rischi legati alle diverse forme di inquinamento e agli incendi”.

On. Aldo Patriciello

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