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MiIlluminodiScuolaTERMOLI – Questa sera si è tenuta la fiaccolata annunciata a Termoli. Organizzata spontaneamente da docenti, personale ATA, genitori e studenti per protestare contro il DDL sulla scuola che è in discussione al Senato e del quale si chiedono radicali modifiche. L’accensione di torce e candele ha reso la manifestazione particolarmente suggestiva ed ha illuminato le strade del centro cittadino.
 
Dietro allo striscione M’illumino di scuola sono sfilate oltre 300 persone che con torce, candele e luminarie hanno attraversato il Corso nazionale, scandendo slogan a difesa della scuola pubblica, contro i provvedimenti in discussione in Parlamento che vogliono ulteriormente mortificarla ed umiliarla.


In tanti hanno portato cartelli nei quali venivano esplicitate le ragioni della protesta, con frasi, slogan e foto che richiamavano alla necessità di valorizzare il lavoro che si fa a scuola e non di penalizzarlo con scelte che, se attuate, affosseranno l’autonomia scolastica e la libertà d’insegnamento, rendendo la scuola più povera e diseguale.

I partecipanti al corteo hanno chiesto di investire nella scuola pubblica con risorse nuove, con organici adeguati e con la restituzione agli studenti del tempo scuola, drasticamente ridotto in questi anni.

La fiaccolata partita dal Corso Nazionale (Piazza monumento) si è conclusa sotto le mura del Castello, sulla spiaggia, dove sono state accese delle lanterne che, lasciate librare in aria, hanno illuminato la notte ed hanno portato un messaggio forte e chiaro: la scuola pubblica non si arrende e continuerà a battersi contro le sciagurate politiche del governo che la vogliono trasformare in modo autoritario ed individualista.
La mobilitazione continua a partire dallo sciopero degli scrutini.

FLC CGIL Molise

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