Mirco Recchi dei Runners Termoli quarto assoluto all’Ultramaratona di Magraid. “E’ stata dura”

TERMOLI _ L’edizione 2010 di Magraid, l’ultramaratona da 100 chilometri di corsa a piedi nella steppa dei Magredi (provincia di Pordenone) da compiere in tre giorni su un fondo impegnativo inserito in uno scenario che sa regalare emozioni uniche ha visto ai nastri di partenza un centinaio di atleti per un avvio di corsa in autosufficienza parziale giunta alla sue terza edizione. Alla gara, suddivisa in tre tappe giornaliere (18-19-20 giugno) hanno partecipato atleti di valore assoluto che si sono dati battaglia tra i sassi, i prati e i corsi d’acqua di un territorio unico al mondo, dal grande valore ambientale che correndo a piedi, hanno mantenuto incontaminato, portando nel proprio zaino sino all’arrivo anche eventuali rifiuti. A livello geografico è stata rappresentata tutta l’Italia, dalla Sicilia sino alla provincia montana piemontese di Verbania.

La gara è stata vinta da MASSARENTI PAOLO della SAN GIACOMO TRIESTE in 6:26’10, ma ancora una volta l’atleta “nostrano” RECCHI Mirco, in forza alla società di atletica Runners Termoli, ha detto la sua compiendo l’impresa, quella di giungere 4° assoluto al traguardo. Mirco Recchi, molto conosciuto per le sue imprese sportive e per le sue origini di termolese doc, si è allenato per mesi, con sedute estenuanti, con corse sui sassi dei fiumi ad orari assurdi, sotto il sole cocente o impegnative tra i binari dei treni dismessi, percorrendo da 130 a 150 km a settimana.

Alla fine Mirco ha commentato “gara davvero dura questo anno, oltre ogni limite. La tappa di ieri sui 55 km in quel percorso con il caldo che c’era, è stata devastante, ma non da farmi mollare….ho corso gli ultimi tre km a 3’25” e poi il traguardo, una sensazione unica”.

I primi 5 al traguardo:
1 MASSARENTI PAOLO SAN GIACOMO TRIESTE 6:26’10;
2 ZUFFERLI IVAN ASD PODISMO BUTTRIO 6:49’23;
3 ONORI LUCA TRIVIUM SPILIMBERGO 6:58’32 ;
4 RECCHI MIRCO RUNNERS TERMOLI 7:09’01 ;
5 RUZZA STEFANO ATL.SAN MARCO BUSTO ARSIZIO 7:10’06.