“La nostra politica gestionale – precisa l’avvocato Sabatini – punta su progressivi risparmi di costi sulle consistente bolletta energetica che ogni anno è a carico di Molise Acque. D’altronde portare l’acqua in tutti i comuni molisani, vista l’orografia accidentata della Regione, richiede un grande dispendio di energia. Ci stiamo pertanto muovendo su più fronti e l’accordo con l’Enel, in vista di una vera e propria gara per la fornitura di elettricità è un buon primo passo. Molise Acque peraltro sta lavorando per diventare sempre più produttore di energia elettrica pulita, con generazione di elettricità idroelettrica e anche in questo caso il progetto è in fase avanzata.
In questo modo puntiamo ad avere conti in ordine, produrre energia pulita e liberare sempre più risorse per avere una rete di distribuzione all’avanguardia e moderna”. Nel corso della seduta è stata anche deliberata la partecipazione ad un progetto comunitario, unitamente alla alla regione Abruzzo che permetterà di esportare l’esperienza gestionale di Molise Acque anche nella vicina Albania.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto che sta portando progressivamente frutti importanti – conclude il Presidente Sabatini – Ricordo ad esempio come anche i lavori dell’acquedotto Molisano centrale, dopo l’accordo siglato preso il provveditorato alle opere pubbliche di Napoli stanno per ripartire, visto che nei giorni scorsi abbiamo avuto una nuova riunione per definire gli ultimi dettagli tecnici prima del riavvio dei cantieri. La direzione è quella giusta, e di questo voglio dare atto all’intero consiglio di amministrazione e alla direzione generale, con i quali abbiamo costituito una vera e propria squadra, coesa e concentrata”.