Un museo del mare che naviga “a vista virtuale” tra storia e innovazione.
TERMOLI – Il Museo del Mare (Mu.Ma) di Termoli, situato all’interno del suggestivo Castello Svevo si riconferma, per l’amministrazione termolese, il fulcro culturale di rilievo per la città, proseguendo nella sua missione di unire la comunità e i visitatori con l’eredità marittima del Molise. Questa iniziativa, nata dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e il Flag Molise Costiero e inaugurata per la prima volta nel novembre del 2021, continua a evolversi, arricchendo la propria offerta culturale senza trascurare le innovazioni già apprezzate nel passato.
Il percorso espositivo del museo si distingue non solo per i suoi itinerari virtuali, che permettono di esplorare i centri rivieraschi del Molise attraverso visori 3D, ma anche per la presenza di copie di reperti archeologici realizzate con tecnologie di stampa 3D. Queste riproduzioni, che erano già presenti nella precedente edizione del museo, continuano a rappresentare un punto di connessione tra la tradizione storica e le possibilità offerte dall’innovazione tecnologica, consentendo una fruizione più interattiva e coinvolgente del patrimonio archeologico marittimo.
Tra le novità di quest’anno, spiccano la mostra fotografica di Stefano Leone, che con i suoi scatti esplora la profondità emotiva del mare, e l’esposizione “Messaggi dal Mare”, curata da Roberto Regnoli, Piero Di Ioia e Antonio Campese, che invita i visitatori in un viaggio narrativo tra la raccolta di storie in messaggi in bottiglia, come ad esempio il “MESSAGGIO 128” arenato sulla spiaggia nel 2007:
"Sono nato nel 1957 circa con nome datomi ANDREA Paolo non mi conosco e non capisco perché mangio non so cosa ho cercato tanto la Libertà. ORA sono Libero. Vedere la luce era un sogno ora vedo la luce. ho voluto bene e non sono stato amato. CIao a tutte le persone del mondo amatevi - amatemi perchè io vi Amo Avere maI sognato di stare dove non siete mai stati e non sapere dove siete? Avete mai sentito il mare cantare con voce umana? avete mai visto il buio di giorno? avete mai baciato una donna pesce? io si! se esiste un Dio io Andrea paolo (scritto a rovescio: np Enedp a enp Bepfa) Essere uomo libero significa essere se stessi e non dire sono fortunato oppure sono sfortunato io sono come uccello che vola come il vento come il tuono Io conosco la donna Sirena che si chiama… Ciao mondo tanto sole Tanto mare"
L’area espositiva organizzata dall’Associazione Marinai d’Italia (A.N.M.I.) aggiunge un ulteriore tassello alla narrazione, offrendo una prospettiva unica sulla storia marittima locale.
La gestione del Mu.Ma è affidata ai ragazzi del Servizio Civile Universale, selezionati per il progetto #MoliseDaScoprire2023. Il museo ha riaperto i battenti il 4 marzo e resterà accessibile fino all’inizio dell’estate, con orario dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00, e possibilità di apertura straordinaria nel pomeriggio e nei weekend, su prenotazione attraverso il sito ufficiale. La prenotazione è richiesta per gruppi organizzati e istituti scolastici. Per ulteriori dettagli sulle esposizioni e le modalità di visita, è possibile consultare il sito ufficiale del museo: www.mumatermoli.site
