CircolareTermoliTERMOLI – “Il Trasporto pubblico urbano è al collasso”. Lo dichiarano Giorgio Simonetti della Filt-Cgil Molise e Franco Spina segretario di organizzazione della Cgil Molise che dichiarano lo stato di agitazione degli operatori della Gtm di Termoli, la società che gestisce il servizio pubblico di Termoli. Gli stessi chiedono con urgenza un incontro con il Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura.

“Il settore, già pesantemente provato, oggi mostra una situazione di cronica criticità resa ancora più evidente dalle dichiarazioni, seppur solo per le vie brevi, della Gtm di Termoli di non volere adempiere all’obbligo di pagamento delle retribuzioni correnti, cui fanno da eco quelle della Seac di pagare solo parzialmente gli stipendi ai propri dipendenti. Le dinamiche delle anticipazioni e dei trasferimenti portano ad un rimpallo di responsabilità, ad evidente danno dei lavoratori del settore e della intera collettiva”.
In tale contesto, per il sindacato si rende urgente un incontro con la parte istituzionale al fine di evitare che lo strumento di legittima reazione del personale resti fine a se stesso, senza alcuna concreta prospettiva di risoluzione condivisa della problematica. “Resta inteso che, in caso di mancato riscontro – ha concluso la Filt-Cgil – ci vedremo costretti ad indire uno sciopero che coinvolga tutti i lavoratori del settore”.
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