OpenDayLarino2015TERMOLI – Un invasione di circa 200 studenti a Larino, tra medie inferiori e superiori, che ha piacevolmente sorpreso perfino la MEMO, l’associazione culturale che si occupa da tempo di valorizzazione e di promozione del patrimonio culturale, ambientale e archeologico del nostro Paese e che opera anche nel Parco Archeologico larinese con l’Anfiteatro Romano, le Terme e Villa Zappone.

Il sito è stato preso d’assalto dall’interesse e dalla curiosità di numerosi studenti, giunti da un po’ tutto il Molise, i quali, attraverso percorsi e laboratori didattici preparati ad hoc dalle operatrici dell’associazione, hanno potuto riscoprire la meraviglia di un sito archeologico di grandissima rilevanza storica, ma con un approccio culturale decisamente innovativo.

Estenuato ma soddisfatto il Team della MEMO, diretto dalla Dottoressa Lidia Di Giandomenico, coadiuvata dalle colleghe responsabili Ida La Fratta e Giovanna Raspa, che prosegue con passione e con dedizione nel proprio impegno, auspicando sempre partecipazione ad iniziative di questo tipo e maggiore sensibilità verso chi opera nella ricerca e nella valorizzazione dei beni culturali, ambientali e archeologici.

Settore questo prioritario e strategico per un Paese come il nostro, in cui si investe decisamente troppo poco e che potrebbe invece assorbire tanta parte dei nostri giovani.

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