Per il Molise premiata Marina Colonna e la giornalista Antonella Salvatore.
PESCARA – È stata un successo l’edizione 2022 di Phenomena, il salone espositivo delle aziende al femminile in settori d’eccellenza del Made in Italy: design, fashion e food, svoltosi il 1 e 2 luglio a Pescara, in Abruzzo.
La “due giorni” ha riunito all’Aurum 73 imprenditrici del sud che hanno esposto nella sala d’Annunzio e nella sala Europa specialità eno-gastronomiche, gioielli, moda e molto altro. Il fashion ha tenuto banco il 1 luglio con una sfilata-performance del brand eco-sostenibile Vusciché a cura del Gruppo Hoba, che ha interpretato le creazioni della stilista Diana Eugeni, owner del brand di Roseto degli Abruzzi.
La sfilata è parte integrante della serata di gala, nella corte interna dell’Aurum, durante la quale sono state premiate 8 donne del Sud: Pina Amarelli, imprenditrice calabrese e Cavaliere del Lavoro, “Lady Liquirizia”; Licia Giaquinto, scrittrice campana che si batte per contrastare il degrado del borgo storico di Aterrana (Avellino); Angela Procida, campana, campionessa italiana di nuoto paraolimpico il cui motto è “Se puoi sognarlo, puoi farlo”; Antonella Salvatore, giornalista e autrice del libro “L’Africa nel cuore” (Edizioni Albatros-Il Filo) con le storie dei bambini soldato e delle donne vittime di violenza nella Repubblica Centrafricana, salvati dalla missionaria molisana Suor Elvira Tutolo. E ancora: Fiorella Bafile, imprenditrice abruzzese a capo di Tindora, brand aquilano di bio-cosmesi; Anna Maria Di Rienzo, Ceo del Gruppo Dyloan che lavora per i grandi marchi della moda.
Premio Phenomena per il food alla molisana Marina Colonna: un’imprenditrice dell’agroalimentare votata dai buyer stranieri mentre ad aggiudicarsi il Premio Phenomena Design 2022 sono state Anna Lisa Verdecchia e Deborah Napolitano con la loro azienda Memo Design Studio designato dalle 63 donne del food.
La media nazionale delle imprese gestite da donne è del 22%, al Sud la percentuale balza a 27,4% in Molise, 26,4% in Basilicata, 25% in Abruzzo, 24,4% in Sicilia, superando di gran lunga i numeri di Lombardia (18,9%), Veneto (18,9%), Trentino Alto Adige (18,1%).
“Perché le donne del Sud sono tenaci – dichiara la giornalista Michela Zio, ideatrice e curatrice di Phenomena – ma anche lungimiranti: per non lasciare la loro terra, non potendo confidare in un tessuto imprenditoriale, scarso se non inesistente, si rimboccano le maniche e fanno impresa da sole. Con successo”.