Le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione, per l’attuazione della sperimentazione del “prestito d’onore”, ammontano, per ora, ad un totale di 230 mila euro e verranno assegnate alle famiglie in difficoltà dalla Finmolise Spa, attraverso la creazione di uno “Sportello etico” che si occuperà dell’erogazione degli incentivi economici.
Il prestito prevede un aiuto economico a famiglia che varia da un importo minimo, pari a 500 euro, fino ad un’entità massima di 5.000 euro. L’aiuto previsto potrà essere utilizzato da chi ne usufruirà per l’agevolazione di spese sanitarie, scolastiche, pagamento del canone di locazione e di bollette, per l’acquisto di mezzi di ausilio per persone diversamente abili e per risolvere debiti precedentemente contratti a terzi.
“Questo è l’ennesimo strumento posto in essere dall’Esecutivo – ha detto il Presidente Michele Iorio – per sostenere le famiglie molisane supportandole nelle varie problematiche che debbono affrontare quotidianamente in questo particolare momento di crisi. Verificheremo i risultati e l’incisività di questa iniziativa e se avremo evidenze positive lo riproporremo con maggiore dotazione finanziaria. Il “prestito d’onore” – ha concluso il Presidente Iorio – si inserisce, ad ogni modo, nel più ampio pacchetto di misure per le famiglie e per l’economia che come Giunta regionale abbiamo varato, primi in Italia, in coerenza con l’accordo stilato, lo scorso 12 febbraio, tra Governo e Regioni”.