Ebbene, una volta per tutte si fa chiarezza su ciò che non dovrà accadere, poiché per ben due volte è stata posticipata questa scadenza a fronte di altre forze politiche che stanno bruciando i tempi; il tavolo del centrosinistra regionale rischia di presentarsi solo come coalizione indecisa”. L’onorevole molisana Laura Venittelli, come presidente dell’assemblea regionale del Partito democratico, dice a chiare lettere ‘giù le mani dalle Primarie’.
“Si definì emergenza democratica non più tardi di qualche settimana fa il rischio che venisse bypassato lo strumento di massima partecipazione e di più profondo coinvolgimento pre-elettorale, ma evidentemente, nonostante direttive e rassicurazioni pervenute dalla segreteria nazionale, per mano del responsabile organizzativo Luca Lotti, qualcuno fa davvero finta di non capire. Qualora ci fossero serie ragioni quello che possiamo immaginare è un ritardo di sole 24 ore rispetto al termine indicato di domani, martedì 18 aprile, altrimenti ci troveremmo di fronte all’ennesimo colpo di mano di chi vuole esautorare la base del Pd e degli altri partiti del centrosinistra dall’avere voce in capitolo sulla scelta dei candidati sindaci”.