myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
La manifestazione NoPetrol a Termoli dello scorso annoTERMOLI _ Un colpo di mano da parte del ministero dell’ambiente. Cosi’, ieri pomeriggio, il Sindaco delle Isole Tremiti Antonio Fentini si e’ espresso sulla decisione del ministero di autorizzare le prospezioni per la ricerca di idrocarburi richieste dall’azienda Petroceltic al largo delle Isole Tremiti, non escludendo la possibilita’ di andare a manifestare a Roma.

Fentini, che ha gia’ contattato i sindaci del Gargano per aderire all’incontro del prossimo 6 settembre a Termoli, annuncia infatti: ”Stiamo valutando la possibilita’ di andare a manifestare davanti la sede del ministero. Ne parleremo sicuramente a Termoli del progetto”. All’incontro a Termoli del prossimo 6 settembre hanno annunciato un’adesione massiccia anche i primi cittadini dei comuni del Basso Molise.

Secondo gli isolani il capo del dicastero

Antonio Fentini Sindaco delle Tremiti (Foto C.L.Smoke)
Antonio Fentini Sindaco delle Tremiti (Foto C.L.Smoke)
«sbandiera» la volontà di tutelare l’ambiente e poi in periodi festivi autorizza le indagini sui fondali in mare. Fentini ha gia’ contattato i sindaci del litorale pugliese per aderire all’incontro del prossimo 6 settembre a Termoli. “Ne parleremo sicuramente con il Sindaco Di Brino di questo progetto affinchè ci sia la convergenza di tutti sulla mobilitazione“.

Della «marcia su Roma» se ne parlerà nella riunione di martedì prossimo 4 settembre indetta dal Presidente del Parco del Gargano insieme ai sindaci della costa garganica per stabilire le prime iniziative da farsi.”Dopo questa prima riunione saremo a Termoli per unire le forze con gli altri amministratori ed organizzare iniziative collettive comuni con gli amministratori di Molise ed Abruzzo” ha concluso Fentini.

All’incontro termolese hanno annunciato un’adesione massiccia anche i primi cittadini dei comuni del Basso Molise. “Eravamo contrari l’anno scorsohanno dichiarato alcuni amministratori dei comuni vicino Termoli tra cui Campomarino, San Martino in Pensilis, Portocannone ed altri centri situati nell’immediato hinterlande lo siamo tuttora. Saremo sicuramente presenti per decidere cosa fare“.

 

Articolo precedenteIl Prc sostiene i 27 operai dello Zuccherificio in bilico
Articolo successivoQuattro giovani si schiantano su scalinata del folklore. Finiscono in ospedale