COLLETORTO _ Proseguono gli incontri con i cittadini del cratere. Pardo D’Alete del Pd dichiara: “Dopo otto anni la ricostruzione è ferma, in migliaia ancora fuori di casa e le agevolazioni sono terminate. È ancora emergenza!”. Lo scorso 12 ottobre il Consiglio regionale ha discusso l’interrogazione, presentata dal capogruppo D’Alete, in merito alla cessazione delle agevolazioni tariffarie concesse, fino allo scorso gennaio, dall’AEEG (Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas) a favore degli abitanti del cratere. Di fatto un atto tangibile della conclusione (per decreto) dello stato d’emergenza “Ma i disagi per i residenti dei moduli abitativi come quelli di Bonefro, Colletorto, Montagano, oltre che per tutte le famiglie ancora oggi in alloggi provvisori, non sono mai terminati. Anzi.” è stato il commento del capogruppo D’Alete.
“Le gravi responsabilità per i ritardi e per la gestione complessiva dell’emergenza sono oramai chiare, e presto saranno i cittadini a giudicare otto anni di amministrazione straordinaria post sisma. Oggi invece quel che più importa è non permettere che si dimentichi! È indispensabile continuare ad ascoltare ed incontrare le famiglie che rischiano di pagare tutto il prezzo della cattiva politica” è questa la motivazione che ha spinto il capogruppo D’Alete ad organizzare una serie di assemblee pubbliche nei comuni del cratere “assieme ai cittadini dei villaggi provvisori che più di tutti oggi sono al limite del collasso economico e sociale”. “Ascoltiamo le loro paure, i timori per il futuro, raccogliendo ogni volta la stanchezza di un disagio quotidiano peggiorato nel corso di otto anni interminabili” continua D’Alete “Una realtà distante anni luce da quella che viene raffigurata nelle riunioni ufficiali”.
“Oggi al danno si aggiunge anche la beffa! Paradossalmente si interrompono le agevolazioni Enel per i cittadini delle strutture provvisorie in legno che essendo prive di allacci del gas necessitano di un utilizzo di energia elettrica eccezionale. Quelle stesse casette di legno che dopo quasi un decennio sono diventate inospitali, ed un altro inverno metterà a dura prova chi ci vive! Intanto le case che aspettano ancora di essere ristrutturate sono all’abbandono, in rovina, mentre i costi per il loro recupero aumentano ogni giorno in più che passa”.
Dopo le assemblee cittadine di Bonefro e Montagano sabato 16 ottobre sarà il turno di Colletorto (presso il centro ANPAS dalle 17,30) “Anche con i cittadini di Colletorto faremo il punto, in particolar modo sulla condizione delle famiglie del villaggio provvisorio”. Nel frattempo l’attenzione in Consiglio non si abbasserà “Vigilerò perché agli impegni assunti dal Presidente Iorio lo scorso 12 ottobre seguano fatti concreti. Non ci sono alternative: è necessario che la Regione continui a garantire a tutti i cittadini ancora in difficoltà gli aiuti previsti durante lo stato d’emergenza”.