LARINO _ In duemila hanno gridato “no” alla riorganizzazione del Vietri. Dalle 9 di ieri mattina i dipendenti dell’ospedale larinese insieme a residenti, commercianti e amministratori locali si sono ritrovati in via Cluenzio, nella parte storica del paese per dare il via al corteo che ha attraversato l’intera cittadina fino a giungere nella zona alta di Larino, in Piazza del Popolo. Un tragitto lungo alcuni chilometri che la folla ha percorso urlando slogan con striscioni stretti tra le mani.

“Ci avete svenduto” hanno detto a gran voce alcuni operatori sanitari del presidio all’indirizzo degli amministratori regionali e politici accusati di non aver difeso in maniera efficace il territorio del Basso Molise. Accuse velate sono state lanciate anche verso l’altro ospedale della costa, il San Timoteo di Termoli.

Il Vietri è l’unico ad aver subìto la riorganizzazione del Basso Molise _ hanno urlato alcune residenti a dir poco indignate _ e questa non è giustizia“. Nel corso della mattinata numerosi sono stati gli interventi di amministratori, consiglieri comunali e regionali, sindacalisti che si sono susseguiti in Piazza del Popolo, nel centro del paese.

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