TERMOLI – Quarto incontro del Corso di Formazione Politica questa mattina a Termoli, presso la sala “Ecclesia Mater” della Diocesi di Termoli-Larino: approfondimenti e spunti di riflessione sulla politica e sulla storia dell’emigrazione italiana. Gianfranco Vitagliano ha aperto la sessione con un’analisi critica sugli “errori che si fanno” nell’attività politica, seguito da Antonio D’Ambrosio che ha esplorato la “Storia dell’emigrazione italiana e regionale tra crisi e sviluppo economico”.
D’Ambrosio, toccando il tema dell’emigrazione, ha posto un interrogativo significativo: “È un viaggio utopico non sappiamo dove approdiamo, non sappiamo niente di quello che troviamo quando partiamo e quindi ci vuole la motivazione.” Ha stimolato la platea a riflettere sull’accoglienza degli immigrati, sottolineando la necessità di offrire le stesse opportunità che gli italiani hanno ricevuto all’estero.
Ha poi evidenziato i tre requisiti fondamentali che un politico dovrebbe possedere secondo Max Weber, ovvero un progetto chiaro, la capacità amministrativa e una visione responsabile.
Nicola Felice ha concluso l’incontro esprimendo un giudizio positivo sul corso, evidenziando l’interesse e la diversità del pubblico presente. Ha sottolineato l’obiettivo di rivitalizzare la passione politica non solo nei giovani per età ma anche in coloro che mantengono una “mente giovane” e hanno visioni e progetti da proporre alle comunità locali.