La campagna dell’Anlaids sposata dalla Radar Kalena di Casacalenda è un richiamo a impegnarsi concretamente per fermare una malattia che ogni anno colpisce circa dalle 4 alle 5.000 persone in più, tanto che la cifra dei sieropositivi nel nostro paese ha superato la soglia delle 150.000 unità, secondo i dati dell’Anlaids che da 25 anni di occupa di ricerca, cura e prevenzione.
I fondi raccolti con la vendita dei bonsai verranno utilizzati per fornire borse di studio per giovani medici laureati e ricercatori, per realizzare campagne informative nelle scuole, per realizzare e distribuire materiale informativo in luoghi di aggregazione giovanile, tra la popolazione straniera, nelle carceri e nelle caserme. Inoltre, con i fondi verranno acquistate apparecchiature medico-scientifiche per centri ospedalieri e universitari e finanziate case alloggio per persone sieropositive e malate di Aids. Numerose le piante vendute dal gruppo di Casacalenda, segno anche della grande sensibilità riscontrata dalla popolazione kalendina.