Sabrina Lallitto, sindaca di Casacalenda, presenta un esposto alla Procura per accertare le responsabilità nel crollo della palestra della scuola ‘Di Lalla”.

La sindaca di Casacalenda Lallitto davanti al palazzo di Giustizia di Larino

CASACALENDA – La sindaca di Casacalenda, Sabrina Lallitto, ha richiesto l’apertura di un’indagine per accertare le eventuali responsabilità legate al crollo della palestra della scuola primaria “Di Lalla”. Questa mattina, la sindaca si è recata presso la Procura della Repubblica di Larino per depositare un esposto a sua firma.

Come già ampiamente dichiarato, stamattina ho depositato presso la Procura della Repubblica l’esposto per i danni alla palestra della scuola”, ha affermato la sindaca. “Quello che chiediamo è di indagare per sapere se ci sono responsabilità oggettive e soggettive, se ci sono stati degli errori di progettazione, di realizzazione, delle eventuali mancanze e da parte di chi. Le scuole, e i luoghi dedicati agli studenti, dopo San Giuliano, dovevano essere i più sicuri. Per la nostra palestra, simbolo dell’inizio della ricostruzione, evidentemente solo nelle parole. Gli investimenti post sisma sono stati tantissimi. Sono stati gestiti male? Non lo sappiamo. Non ci interroghiamo su questo. Certo è che il vento non doveva buttare giù i muri di una nuova costruzione antisismica, dedicata ai bambini. Costruzione a pochi km dal crollo fatale della Jovine. Andremo avanti e faremo in modo che non scemi l’attenzione su quanto è successo perché solo per un caso fortuito non siamo diventati luogo di un’altra strage. C’è un dovere morale oltre che istituzionale nel fare chiarezza. Ai nostri figli dobbiamo sicurezza e, ora, anche delle risposte”.

La palestra della scuola primaria “Di Lalla” a Casacalenda.
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