Il Comune di Termoli ha smaltito nella discarica di Montagano 102 tonnellate di umido da settembre 2008 a luglio 2009 per 40 mila abitanti. San Martino ne ha smaltite 214 tonnellate nello stesso periodo per 5 mila abitanti.
Ed il dato e’ tanto piu’ eclatante se si osserva che S.Martino e’ un Comune di circa 5000 abitanti; che non ha una rete capillare e diffusa di attività di ristorazione come Termoli e nonostante cio’ conferisce oltre il doppio dei rifiuti umidi della nostra Città che ha sei volte il numero di residenti ed
una presenza media sul territorio superiore alle 40.000 unità giornaliere, allora il fallimento della differenziata così come attuata a Termoli diventa assolutamente evidente. Allora sarebbe opportuno che il Sindaco ci dicesse finalmente la verità su questo punto e che sciogliesse subito il dubbio che si pone ogni persona di buon senso: “ ma che fine fanno le altre tonnellate di “umido” che Termoli produce quotidianamente e che non trovano riscontro nei registri di carico e scarico del centro di conferimento di Montagano?”Delle due l’una o questa risposta ce la da l’Amm.ne comunale o sarà opportuno che altre Autorità attivino i loro poteri sostitutivi e di indagine perchè ne va della salute, oltre che delle tasche dei contribuenti . La raccolta differenziata oltre che un obbligo di legge è un fatto di civiltà e di progresso civile. Ma va fatta nel rispetto scrupoloso delle leggi, non potendosi evidentemente pretendere di adattare le regole alle idee (per la verita’ molto confuse) di questa traballante Amm.ne.
Consigliere com.le gruppo misto N.PSI
Bhè la verità la vogliamo sapere anche noi cittadini
Io sono di San Martino e posso dire che conoscendo sia la realtà del mio paese che quella di termoli è proprio vera questa cosa e poi nella città d termoli ci sono tutti i bidoni sparsi mentre da noi no, forse è un pò stancante tutte le mattine mettere fuori il secchio ma ne guadagna il paesaggio!
assessore con soli 29 voti!!
Non ci posso credere. Ci manca poco e qualcuno a Termoli chiederà il processo di beatificazione per santa lattanzi detta la mamma del porta a porta!!! Ha combinato solo casini, ha infestato la città di tanti bidoni colorati e maleodoranti! Ha fornito dati non veritieri sul quantitativi della differenziata raccolti sul territorio ( il caso di dire che ha dato i numeri)!… Cara lattanzi, prima o poi si verrà a sapere i reale costi spaventosi del suo fallito progetto inteso come il PAP e non certo la raccolta differenziata! prima o poi si verrà a sapere dove sono finiti il 80% dell’umido raccolto, e non certo a Montagano!…infine, un consiglio…: perchè non punti al Quirinale? Chi sa, visto il risultato dell’amministrativa,con 50 voti potresti prendere il posto di Napolitano!!!!
a chi la spara più grande
È doveroso da parte del sindaco, fare chiarezza su questa altalena di numeri con la stessa determinazione con cui prende le decisioni. Deve dimostrare di avere il coraggio di rendere inequivocabili i valori sulla raccolta differenziata.
1- da sindaco a Legambiente, differenziamo il 52 %
2- da Legambiente a Sindaco, differenziate appena il 30 %
3- da Consigliere com.le gruppo misto N.PSI a sindaco, racconti bugie: non si differenziano le quantità citate nel documento inviato a Legambiente
4 – da Consigliere com.le gruppo misto N.PSI a sindaco, fai chiarezza sulla destinazione dei rifiuti organici (umido): sono stati smaltiti in discarica la metà dei rifiuti smaltiti da una un comune otto volte più piccolo (potrebbe mancare l’equivalente di 1610 tonnellate).
speriamo che ravvisi la necessità smentire chi con i dati alla mano gli ha dimostrato di non dire il VERO.
Lo farà? Certo che NON lo farà.