Ormai non ho più un look preciso; mi diverto ad indossare i panni dei personaggi che interpreto. Il nuovo colore dei capelli non è stata una mia scelta, anche se dopo due mesi posso confermare che non mi dispiace affatto. Questo cambio lo devo alla regista Rossella Izzo con la quale sto lavorando e che ha voluto a tutti i costi cambiare il look di Chiara personaggio della serie Tv “Fratelli detective”. Il telefilm andrà in onda su canale 5 in prima serata da Ottobre 2010. Il personaggio di Chiara, la poliziotta-ispettrice che affianca Enrico Brignano protagonista della fiction, dopo la puntata pilota dello scorso anno, ha cambiato look: dal capello corto biondo platino al capello lungo castano scuro; dallo stile particolarmente aggressivo della bionda Chiara ad uno apparentemente mascolino ma certamente più semplice e morbido del nuovo personaggio.
Questo è dunque il lavoro che ti vede impegnata in questi mesi, ma abbiamo saputo dalle presentazioni tv che sta per andare in onda la nuova fiction di due puntate che hai girato accanto a Max Tortora a Novembre 2009. Ci vuoi anticipare qualcosa in vista della tua apparizione sul piccolo schermo dei prossimi giorni?
Il personaggio che interpreto nella fiction “Nemici amici”, è Viola, una ragazza di venticinque anni che vive sola con il padre, Lucio Buonadonna (interpretato da Max Tortora),un poliziotto integerrimo. Viola ha con il padre un rapporto molto forte ma altrettanto complicato, visto che dopo la morte della madre, resta l’unico punto fermo della sua vita. Il film inizia con il fidanzamento della ragazza con Alessio Innocenti (Giulio Forges Davanzati), figlio di Osvaldo Innocenti, interpretato da Antonello Fassari, truffatore e storico nemico di Lucio. Il fidanzamento costringerà i due uomini, antagonisti nella serie Tv, a convivere ed accettarsi forzatamente per via dell’amore dei due figli, un rapporto sofferto e combattuto che darà adito a discussioni, litigi, incomprensioni e scontri tra le due famiglie.
Quanto c’è di te nel personaggio che hai interpretato in questa nuova serie Tv?
Ho amato moltissimo il personaggio di Viola fin dalla prima lettura del copione e, dopo Caterina in “Si Può fare”, posso dire che è il personaggio a cui mi sento più legata. Viola è una ragazzina stravagante sia nel gusto sia nelle scelte di vita, un carattere fuori dalle convenzioni. Viola è ribelle, dolce e persuasiva allo stesso tempo e con un grande carisma! E’ un personaggio apparentemente un po’ “sui generis” al quale non ci si può non affezionare. Ovviamente quando si interpreta un personaggio ci si mette sempre un pizzico di sè: posso dire che rispecchia alcuni tratti della mia adolescenza anche se sviluppati in modo estremo. Interpretando questo nuovo ruolo ho dovuto ricercare la parte più intima a adolescenziale di me che conservo gelosamente nell’animo riplasmandola con le caratteristiche più eccentriche e marcate di Viola! E’ un personaggio ricco di sfumature che vanno dai sorrisi alle malinconie e grazie al quale mi sono potuta divertire in un duplice ruolo comico e drammatico.
Rosaria, come hai vissuto il rapporto professionale con Max Tortora?
Il mio rapporto con Max, dal punto di vista professionale, è stato un vero e proprio colpo di fulmine, ed è tuttora bellissimo. Non mi era mai capitato di trovare una simbiosi artistica così forte e immediata con un attore che avevo appena conosciuto! Max era solo un nome per me e ho avuto modo di apprezzare il suo lato umano solo sul set , quando già era scoccata quella scintilla d’amore tra padre e figlia come da copione! Come tutti i rapporti d’amore questo non si può creare razionalmente o artificiosamente: o c’è o non c’è! In questo caso c’è stato e credo che questo ci abbia molto aiutato entrambi! Max è un attore straordinario, pieno di sfumature, generoso e umile. Spero davvero di poter lavorare ancor con lui anche in futuro, visto che dopo questi mesi passati assieme siamo anche diventati ottimi amici!
In questo periodo tu e tuo marito Giulio Manfredonia state lavorando in ambiti diversi; tu in Tv, Giulio nel cinema. Vi rincontrerete professionalmente??
Bhè, una pausa professionale ci voleva dopo lo straordinario successo del film “Si può fare”. Credo che non sia proficuo lavorare sempre insieme. Sono convinta sia stato importante dividerci professionalmente per ritrovarci cresciuti e pronti per creare insieme nuovi progetti. Sto lavorando ormai da quattro mesi con Rossella Izzo e lavorerò con lei ancora tre mese. Sono convinta che questa sia un’esperienza molto importante, formativa, rigorosa che sarà fondamentale per il mio lavoro futuro. Giulio d’altro canto sta preparando il film di Antonio Albanese che partirà a Giugno e che lo vedrà impegnato nella cura della regia. Nel frattempo stiamo già pensando ad un nuovo progetto insieme, il suo prossimo film sul grande schermo, dove lui sarà sceneggiatore-regista ed io, spero fortemente di poter far parte del cast artistico.
Altri sogni nel cassetto?
Dopo sei mesi di duro lavoro con ritmi davvero industriali e faticosi come quelli televisivi, mi piacerebbe molto tornare a calcare i palcoscenici teatrali dove i tempi meno frenetici consentono un lavoro più approfondito e fanno riassaporare il senso più vero e profondo del mestiere e della passione dell’attore.! Credo che per ogni attore sia utile poter alternare il lavoro televisivo a quello teatrale, che oltre a regalarti ogni sera il contatto diretto col pubblico ti dà la possibilità di costruire un personaggio ricco di sfumature, di visceralità e sottigliezze che si raggiungono solo con tempi e modi meno industriali come invece necessariamente sono quelli televisivi.
Cara Rosaria, aspettiamo allora di vederti il 7 di Giugno in prima serata su Canale 5 in “Nemici Amici” e… In bocca al lupo!
