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CAMPOBASSO – La Polizia di Stato ha tratto in arresto, nella quasi flagranza del reato di furto aggravato, C.M. di anni 38, di origini pugliesi. Ieri alle ore 5:20 sull’utenza telefonica 113 giungeva la telefonata di un uomo, il quale affermava di aver appena subito il furto della propria autovettura, una Mini Cooper di colore blu, parcheggiata all’interno del suo garage sito al piano seminterrato di un condominio di questa Via De Pretis.
L’uomo raccontava di aver sentito, nel dormiveglia, il rumore della saracinesca del garage e di essersi quindi affacciato alla finestra per controllare cosa stesse succedendo. Vedeva così la propria autovettura – fuori dal garage – allontanarsi lungo la suddetta via, seguita a breve distanza da due uomini che procedevano a piedi.
Diramate immediatamente le ricerche, dopo circa 5 minuti, l’equipaggio della Volante 2, posizionato in Via Puglia – direzione Foggia, intercettava e fermava l’autovettura oggetto di furto, guidata dal C.M., il quale dichiarava agli operatori di Polizia che l’auto era dello zio e che gli era stata prestata per fare una commissione.
I primi accertamenti esperiti, consentivano di verificare le modalità con le quali era stato commesso il reato: il ladro era entrato all’interno del cortile condominiale che conduce ai garage dopo aver divelto entrambi i bracci che permettono l’apertura e la chiusura del cancello carraio. Una volta danneggiato il sistema si era poi introdotto nel garage, asportando l’autovettura in parola.
Portatosi in Questura per formalizzare la denuncia, il proprietario del veicolo denunciava anche il furto di due biciclette professionali del valore complessivo di 6.500 euro, custodite sempre all’interno del suo garage.
Si è tenuta ieri l’udienza di convalida per l’arresto del C.M. con contestuale rito direttissimo.
Mentre l’autovettura è stata subito riconsegnata al legittimo proprietario, sono in corso ulteriori attività di indagine per risalire all’identificazione dei complici ed al recupero della rimanente refurtiva.