Ad animare la kermesse elettorale in paese, la lottizzazione della società “Borgo” srl approvata nell’ultimo consiglio comunale dell’Amministrazione di Antonio Galasso svoltosi il 29 marzo 2011. Il progetto di realizzazione in contrada Maranvinzoli, nei pressi della cabina dell’Enel all’ingresso del paese, di grossa cubatura su quasi 7 ettari di zona verde, con unità abitative di edilizia economica e popolare destinata a circa 800 persone, ha scatenato la contrarietà del candidato Rino Bucci e di diversi cittadini di San Giacomo che, assolutamente, non gradiscono la realizzazione di palazzi in un “polmone verde” del paese, a poca distanza da una zona residenziale caratterizzata da villette a schiera e singole. Sulla vicenda il candidato Bucci ha annunciato ricorso al Tar per bloccare la costruzione di un vero e proprio quartiere dalla cubatura: “massiccia ed invasiva in una zona con vincoli paesistici. Bisogna pensare prima a terminare e migliorare San Giacomo 1 e poi si pensa a San Giacomo 2. Tra l’altro il paese è caratterizzato da abitazioni basse e villette per cui realizzare l’edilizia economica e popolare in quella zona vuol dire costruire dei palazzi in un’area verde integra, un vero e proprio pugno nell’occhio. Sono convinto e motivato a combattere la lottizzazione Borgo”.
Lo stesso Bucci sottolinea, inoltre, l’esistenza di un conflitto di interesse del candidato Sindaco Graziano
E nel consiglio comunale del 29 marzo scorso a votare contro tale “cementificazione” è stato anche un esponente della maggioranza, l’avvocato Costanzo Della Porta anch’egli, evidentemente poco convinto della lottizzazione.
Primo punto del programma elettorale della lista “Per il futuro di San Giacomo” è il blocco della lottizzazione ed il ripristino della legalità. Tra gli altri punti: installare telecamere in entrata ed uscita del paese per contrastare furti e l’arrivo di malviventi, risoluzione del problema dei cani randagi in paese, facendo rispettare l’ordinanza già esistente, favorire l’apertura di uno sportello bancario o quantomeno di un bancomat, l’attivazione di una rete internet veloce, ristrutturazione dell’attuale scuola elementare e media, illuminazione lungo le strade del centro con particolare riferimento al corso. E ancora. Rete fognaria in contrada Colle delle Stelle, maggiore pulizia del paese e sistemazione dei due parchi di San Giacomo, costituzione di una cooperativa per dare lavoro a 15-20 persone. “Pensiamo ad un’amministrazione partecipata _ ha concluso Rino Bucci _ con incontri periodici con i cittadini. Non ci devono essere residenti di seria A e di serie B”.
Sulla lottizzazione Borgo non ha tardato a rispondere il candidato Ceccarelli e lo ha fatto con una
“Non abbiamo nulla da nascondere _ ha detto sin da subito Ceccarelli _. A ottobre 2010 la Borgo srl ha presentato il proprio progetto del programma costruitto di edilizia convenzionata che insiste su un sito la cui distanza dal centro urbano è minore di un chilometro. Il 22 dicembre 2010 il consiglio comunale approva le regole ed i principi del Piano casa imponendo, tra l’altro, il vincolo di rimanere entro 1 chilometro dal limite di zonizzazione non agricola. Il vincolo è stato modificato il 29 marzo eliminandolo completamente.
Il consiglio il 29 marzo ha dato seguito a una precisa richiesta che è pervenuta il 7 marzo scorso al Servizio Beni ambientali della Regione Molise. Dall’atto consiliare in questione non conseguono, allo stato, in capo alla Borgo diritti nè soggettivi nè tantomeno potestativi. Esso si configura come atto endoprocedimentale da espletare in sede di conferenza dei servizi ed a conclusione della quale, la società sarà legittimata a costruire”.
Numerosi i punti del programma elettorale della lista “San Giacomo in Comune” a partire dalle Politiche della famiglia con una raccolta differenziata puntuale, servizio navetta per collegamento con Termoli, iniziative per la terza età come potenziamento assistenza domiciliare, attivazione della comunità alloggio per anziani, controllo della qualità dell’aria, rete di gas metano in contrada Ponticelli, servizio di polizia municipale a tempo pieno, riapertura della biblioteca del paese, valorizzazione delle tradizioni di San Giacomo, ristrutturazione e recupero di edifici storici.