TERMOLI _ Surfare sulle “onde” degli allagamenti in alcuni punti della città. E’ il caso del termolese che, dopo aver constatato ancora una volta, i numerosi centimetri di acqua accumulatisi per il maltempo sul lungomare nord, davanti il locale “Fuori Rotta” che puntualmente allagano anche strutture turistiche ed abitazioni del posto, ha pensato bene di lanciare la sua provocazione per il problema esistente da anni nella zona. Il tombino per la raccolta delle acque piovane nonostante i lavori effettuati dall’Assessorato comunale ai Lavori pubblici continuerebbe a non funzionare in maniera regolare. Gli interventi sulla scalinata “Santa Lucia” secondo testimonianze raccolte, avrebbero ulteriormente aggravato la situazione nonostante l’impegno del Comune a tentare di risolvere la problematica.
Il giovane termolese, con la sua singolare “surfata”, ha voluto richiamare l’attenzione su cosa accade in quel punto preciso della città che, con molta probabilità, sfugge non solo ai residenti ma anche agli amministratori locali.
Oltre la ludicità della bravata, la situazione spesso e volentieri degenera in una meltin pot di superficialità, disorganizzazione e disservizio pubblici.
Non per il mero fatto che sia casa mia ad allagarsi, di fianco l’entrata del famoso locale termolese, quanto per il malsano spettacolo offerto e proposto durante la stagione estiva od invernale che sia, che quell’immagine oltre che una risatella, dovrebbe suscitare una quasi indignazione (senza pretendere troppo, circolano problemi ben più gravi).
Meglio sorriderci sopra e aspettare la prossima pioggia, magari qualcuno si potrebbe affiancare. L’originalità del punto di vista è garantita.
incredibile l’allagamento