
Tale atteggiamento purtroppo non mi è nuovo, dato che già in passato anche Leoluca Orlando, passato a Montenero in occasione dell’ultima campagna elettorale, ebbe a pronunciare frasi contenenti volgari allusioni mafiose. Relego l’ultima “boutade” dell’On. Di Pietro al rango di offesa ridicola e priva di fondamento nei confronti di chi si è sempre impegnato per la comunità molisana. Tali affermazioni denotano uno scarso senso delle istituzioni e una pericolosa propensione alla violenza verbale che, lo abbiamo purtroppo già sperimentato nel recente passato, potrebbero arrivare ad “armare” la mano di qualche individuo privo di scrupoli.
Purtroppo l’On. Di Pietro, dopo aver offeso il Capo dello Stato senza aver ricevuto alcun tipo di ammonimento, si sente legittimato a dire qualunque cosa. La gente saprà comunque distinguere, come ha sempre fatto, tra chi ha lavorato per il bene della comunità e chi ha svolto il mestiere di “aizzatore di piazze”.