Nel corso della giornata il P.V. veniva sorpreso in flagranza di reato nell’atto di raccogliere il prodotto costituito da rami e infiorescenze di “cannabis indica” dallo stesso coltivate in un’orto poco distante dal paese di Montemitro. Per il trentaseienne, intento nelle operazioni di taglio e asportazione dei rami, scattavano subito le manette ad opera degli agenti all’uopo appostati a poca distanza dalla coltivazione che da alcune settimane era sotto la sorveglianza attenta e diretta degli uomini del Corpo Forestale. Sul posto venivano rinvenute e sequestrate n. 13 piante di cannabis giunte a maturazione e pronte per la raccolta per un peso complessivo di 12 kg. circa.
La successiva perquisizione avvenuta presso l’abitazione dell’arrestato portava al ritrovamento di ulteriore quantitativo di sostanza stupefacente, proveniente dalla stessa coltivazione, già essiccata e pronta al consumo, nascosta in scatole di cartone, per un peso complessivo di circa 1.700 grammi. Con l’operazione si è quindi sventato la commercializzazione delle sostanze stupefacenti che se immesse sul mercato, probabilmente limitato all’ area locale, avrebbero reso al suo venditore oltre 30.000 euro di guadagno. Sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare eventuali complici della persona tratta in arresto.
