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Alcuni gestori dei lidi hanno risolto con uno strategico “fai da te” il problema dello sveramento di rifiuti da parte dei passanti nei contenitori della differenziata:catena e lucchetti ai bidoni

TERMOLI _ Lungomare nord preso d’assalto dai villeggianti, lidi pieni di gente, spiagga libera stracolma e sul viale Cristoforo Colombo tra i tanti passanti “spuntano” i bidoni della raccolta differenziata pieni di umido oggi pomeriggio alle 18.30 non ancora raccolto dagli operatori della Teramo Ambiente.

L’unico neo di questa bella giornata _ hanno dichiarato i gestori degli stabilimenti _ sono i bidoni pieni di umido organico che da questa mattina sono in bella vista sul viale e nel tardo pomeriggio di oggi sono ancora pieni giusto per dare il “benvenuto” ai bagnanti della domenica. Questa situazione è intollerabile. Così non può assolutamente continuare. Non possiamo permettere ai villeggianti di passare davanti ai contenitori stracolmi”.
Sono indignati i balneatori che, nonostante le proteste degli ultimi giorni tra cui il mancato ritiro della bandiera blu, non hanno ancora ottenuto nulla dall’Amministrazione comunale che preferisce il silenzio piuttosto che dare risposte concrete agli operatori turistici.

L’Assessore all’Ambiente ci aveva proposto di raccogliere i rifiuti sulla spiaggia nelle ore notturne _ hanno proseguito i balneatori _ ed a noi ci stava bene questa iniziativa ma, come avevamo sospettato, è rimasta nei pensieri e nei progetti perchè non solo non è stata attuata ma non è migliorata nemmeno la raccolta negli orari mattutini fissati sul calendario in dotazione alla categoria. E’, veramente, una vergogna”.

Per quanto, invece, riguarda il problema dello sversamento nei cassonetti di rifiuti indifferenziati da parte dei passanti sul viale Cristoforo Colombo, alcuni gestori hanno risolto il problema ricorrendo al “fai da te” piuttosto che attendere i cassonetti con la chiave promessi dall’Assessorato all’Ambiente non solo ai balneatori ma anche ai ristoratori e mai consegnati.

Il titolare dello stabilimento La Lampara ha infatti pensato bene di acquistare dei lucchetti e delle catene e di chiudere i cassonetti della differenziata risolvendo così il problema che avrebbe dovuto risolvere l’Amministrazione comunale. I contenitori in questo modo non vengono riempiti dalla spazzatura gettata alla rinfusa dai passanti.

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