Venittelli con Russo e Scurti
TERMOLI – “La dinamica dell’assemblea regionale del 21 settembre scorso pone l’esigenza di provvedere alla convocazione di una nuova assemblea del Partito democratico del Molise per la presa d’atto dell’invalidità e/o della revoca del deliberato della scorsa seduta, in quanto l’approvazione dello Statuto regionale richiede il voto favorevole della maggioranza assoluta dei componenti, circostanza non verificatasi nell’ultima assemblea, in quanto hanno partecipato al voto solo 31 membri”.
E’ quanto ha chiesto il deputato del Pd Molise, Laura Venittelli. “Altri due componenti, conteggiati dalla segretaria e dal verbalizzante hanno inviato una missiva giustificando la loro assenza – ha proseguito la Venittelli -. L’assenza della maggioranza assoluta è riscontrabile nei verbali, ottenuti ieri presso l’ufficio nazionale Organizzazione del Pd che ha rilevato come la votazione sia priva dei requisiti di validità”.

Tale situazione, secondo quanto fatto sapere dalla parlamentare termolese: “è stata riscontrata anche dal vicesegretario nazionale del Pd Lorenzo Guerini, con la nota lettera del 25 settembre, più volte citata dalla segretaria Fanelli, che si conclude con il rilievo di anomalia del voto e con l’invito a procedere ad apposita convocazione dell’assemblea per un nuovo voto: conclusione della lettera di Guerini sempre incredibilmente ed artatamente omessa dalla stessa segretaria”.

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