TERMOLI _ Sicuramente Stewart Copeland, uno dei batteristi più stimati del pianeta,è stato  il membro dei Police più sostenuto ed apprezzato nella reunion.Ecco perchè è ritornato magicamente in auge, per la gioia dei suoi amatissimi fan,dato,che,appartenendo la sua musica ad un genere di nicchia tra il jazz,lo sperimentale ed i ritmi africani,è sempre risultato, a torto,meno famoso e bravo di Sting. Non dimentichiamo invece che fu lui a creare i Police e quindi la loro mente. Con la reunion è appunto uscito un favoloso dvd, dal titolo ‘Everyone stares-The Police inside out’, parafrasando la mitica song quasi omonima, che non è nè una serie di video nè un film, bensì il punto di vista interno della band di Copeland  in persona che con una telecamera ha filmato la vita del gruppo  a cavallo degli anni ’70 e ’80, parlandole come se fosse una persona anche durante i concerti.


Dunque il dvd rappresenta un viaggio unico ed inusitato nel cuore della musica e dell’avventura poliziesca, e testimonianza di questa idea di Stewart che forse aveva
ai tempi già intuito le potenzialità del gruppo ed il suo futuro radioso è visibile a tutti, tra il materiale ufficiale, nel video di ‘De do do do de da da da’,dove al posto di suonare imbraccia la videocamera e fa delle divertenti e folli riprese, in maniera scanzonata e ludica come è proprio del suo carattere.

Altra chicca per gli appassionati del genere,il recente cd ‘The Stewart Copeland Anthology’, che racchiude numerosi brani del mito copelandiano della sua carriera solista, a partire da quando usava lo pseudonimo di Klark Kent all’uscita del meraviglioso ‘Rumble Fish’, alll’onirico e ipnotico, suggestivo ‘The Rhytmatist’, passando per la musica creata per i videogiochi  ad ‘Orchestralli’, alla colonna sonora ‘The Leopard Son’,all’esperienza con Vittorio Cosma.E per finire, la mitica collaborazione con la Notte della Taranta a Melpignano ad agosto del 2003,anch’essa fedelmente presente nell’antologia. Stewart ha infatti spiegato di essere stato attratto dalla Pizzica e di essersi incastrato magicamente con questa musica leccese,ricevendo addirittura la cittadinanza onoraria di quelle zone.

Dunque non bisogna perdersi questo cd, che potrebbe anche essere l’occasione e lo spunto per ascoltare i singoli capolavori da cui sono tratte le  canzoni. Per chi volesse invece essere costantemente aggiornato sulle news di Copeland, si puo’ andare sul sito ufficiale del bravissimo, geniale ed eclettico
musicista’www.stewartcopeland.net’.Ultima novità in ordine di tempo è invece la prossima uscita dell’autobiografia del personaggio, dal titolo: ‘Strange things happens:life with the Police,Polo and Pygmies’, che i suoi fan, a cui tiene molto, aspettano ardentemente per conoscere gli aneddoti e gli avvenimenti della sua vita dai Police. alle colonne sonore,ai progetti con Gizmo e la notte della Taranta, alla reunion e cosi via. Dunque, per chi, incuriosito, volesse approfondire l’universo di un  un grande mito, dio della batteria,ci sono tutti gli strumenti  per poterlo fare!

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