TERMOLI – Ieri, nel tardo pomeriggio, sul profilo social del consigliere comunale, portavoce del movimento 5 stelle, Ippazio Stamerra, è comparso improvvisamente un post, non il solito post con delle “news grilline”, ma un commento sull’operato e le dichiarazioni delle ultime settimane del Sindaco Francesco Roberti.
Questo il commento:
“Sentire le parole di Roberti risvegliano in me le parole guerriere che sono da sempre dentro noi grillini. Grazie Sindaco. Le hai risvegliate perché hai detto delle sciocchezze incredibili.
Prima di tutto tu sei il Sindaco quindi cerca di tenere una linea dritta visto che da quello che si vede, sul Parco Comunale, siete molto disorientati, visto che l’assessore Ferrazzano e i tuoi consiglieri comunali la pensano esattamente all’opposto, tra loro, almeno a parole. Qual è il tuo pensiero? Vuoi sconfessare il tuo assessore o i tuoi consiglieri? Sei pregato di prendere una posizione al riguardo. Noi non facciamo sceneggiate ma semplicemente ci teniamo a difendere il nostro territorio.
Sul raddoppio ferroviario anche li sei contraddittorio visto che nel tuo programma hai proposto una cosa ed ora al contrario di quello che vuole la popolazione termolese, ne proponi l’esatto opposto con l’idea di delocalizzare la stazione a Pantano Basso. Anche li sei di una contraddizione unica.
Riguardo alla sanità li hai superato ogni limite. Dopo 12 anni di distruzione della sanità pubblica, da parte del tuo amico Iorio a vantaggio della sanità privata e del tuo amico Patriciello che ha creato un buco, che ancora oggi paghiamo, sei l’ultimo che può dire certe cose sull’ex ministro Grillo, che ha finalmente dato respiro sbloccando il famigerato turn-over, in modo da far riaprire i concorsi e le assunzioni, da anni fermi. Ma i concorsi sono bloccati. Chiedi al tuo amico Toma, come mai non si adopera per sbloccare la situazione? Anche li la tua posizione è ambigua“.
No è tardata, questa mattina alla buon’ora, la replica “social” del Sindaco Francesco Roberti:
“I Consiglieri Ippazio Stamerra e Antonio Bovio chiedono cosa ne pensi io del Project per la “MOBILITÀ URBANA E GESTIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE”, bene allora penso che chiunque rappresenti la pubblica amministrazione e anche un consigliere di minoranza è tale, se durante una fase progettuale di tipo concorsuale da indicazioni ed orientamenti progettuali, commette un reato.
Infatti esternazioni (così come qualcuno ha già fatto) di chiaro indirizzo progettuale, durante questa prima fase di project, potrebbe rappresentare una turbativa durante un procedimento di appalto pubblico, facendo venire meno il principio di imparzialità della pubblica amministrazione.
Risulta del tutto evidente che si potrebbero configurare motivi per l’annullamento di un P.F. con le conseguenze e le responsabilità che ne comporta.
Come vedete non è sufficiente sentirsi paladini della legalità e della giustizia ma bisogna anche dimostrarlo con i fatti ma soprattutto sapere aspettare il momento per parlare… intelligenti pauca sufficiunt intendendo”.