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L’associazione ambientalista, presente all’inaugurazione, è convinta della necessità di accompagnare il Molise verso la transizione energetica. Serve aggiornare in tempi brevi il P.E.A.R.. Servono soprattutto impianti eolico offshore, comunità energetiche e agrivoltaico.

CASTELMAURO – È stato inaugurato questa mattina a Castelmauro in provincia di Campobasso, un impianto eolico costituito da sette aerogeneratori da 4,2 MW ciascuno, per una potenza totale pari a 29,4 MW. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power, del sindaco di Castelmauro Flavio Boccardo, dell’assessore alle Politiche Energetiche della Regione Molise Quintino Pallante, del Senatore Costanzo Della Porta e dell’onorevole Elisabetta Lancellotta.

Legambiente Molise, che ha partecipato all’evento tramite la presenza del presidente Andrea de Marco, ritiene che “impianti come questo devono essere punto di riferimento per la transizione energetica del Molise, regione che convive con la falsa convinzione di essere green dal punto di vista della produzione energetica. Così non è – continua De Marco – perché attualmente quasi due terzi dell’energia elettrica viene prodotta con fonti fossili”.

Secondo Terna, infatti, nel 2020 (ultimo anno da cui è possibile estrarre le statistiche), nella nostra regione sono stati prodotti 1754,9 MW di energia elettrica, di cui il 63,4% prodotta tramite le centrali termoelettriche presenti nel nostro territorio. “Crediamo che sia arrivato il momento di mettere mano al piano energetico regionale del Molise, documento fermo nei cassetti della Regione Molise dal 2013 ed oramai superato. Il bel tempo di questi giorni – conclude De Marco – deve preoccupare tutti. Le temperature che stiamo registrando non sono altro che l’effetto del cambiamento climatico in atto. Non possiamo più aspettare. La transizione energetica deve avvenire nel più breve tempo possibile.”

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